Le vaccinazioni devono essere obbligatorie o facoltative? Chi sostiene la non obbligatorietà, ma la libera, consapevole, scelta facoltativa, porta ad esempio numerosi Paesi europei dove non c'è l'obbligo di vaccinazione.
Affermazione vera, alla quale occorre dare una semplice spiegazione: i genitori vaccinano spontaneamente i loro bambini, quindi, non c'è bisogno di obbligo vaccinale o, comunque, i livelli di incidenza delle malattie sono bassi.
In Italia, nei primi mesi di quest'anno, si sono verificati 1.603 casi di morbillo, in Danimarca soltanto uno. Il pericolo, dunque, c'è e basterebbe leggersi il
rapporto del World Health Organization.
L'obbligatorietà di vaccinazione nasce dalla constatazione che la cosiddetta immunità di gregge raggiunge percentuali sotto una soglia ritenuta pericolosa per la diffusione di malattie. Se tutti avessero consapevolezza, non ci sarebbe l'obbligo. E', comunque, difficile avere cognizione del pericolo se il 70% degli italiani non capisce, o ha difficoltà di comprensione, di un semplice testo scritto.