Il Presidente Petro ha assolutamente ragione.
Dobbiamo trovare un modo razionale di USCIRE dal cosiddetto
proibizionismo, una COLOSSALE FOLLIA che:
1.
Non solo NON HA RIDOTTO la produzione e il consumo di ogni
genere di "droga", ma li ha AUMENTATI.
2.
Non solo NON HA RIDOTTO la pericolosità, i danni, e i morti
dovuti a ogni genere di "droga", ma li ha AUMENTATI.
3.
Non solo NON HA RIDOTTO i tipi di "droghe" disponibili
ovunque 24/7, ma li ha incredibilmente AUMENTATI.
Pensate che nel 1912 (Conferenza dell’Aja) si pensò di
proibire 4 sostanze (oppio, morfina, eroina, cocaina). Gli
USA e pochi altri Paesi aggiunsero (per pochi anni, poi
capirono l'errore) anche l’alcol. E poi, da allora, la
lista delle droghe da "proibire" continuò a crescere: nel
1948 sono 36, nel 1995 sono 282, e oggi non si possono
nemmeno più contare (nel Report 2024, l'EMCDDA lista oltre
950 "nuove sostanze psicoattive" -
https://www.euda.europa.eu/publications/european-drug-report
/2024/new-psychoactive-substances_en).
Inoltre:
4.
La FOLLIA proibizionista ha CREATO DAL NULLA la grande
criminalità del narcotraffico, regalandole MIGLIAIA DI
MILIARDI ESENTASSE con cui corrompere a ogni livello e
infiltrare/inquinare l'economia legale in tutti i paesi.
Per non parlare della microcrminalità diffusa e degli altri
problemi sociali creati dall'uso illegale di "droghe.
Gran bel risultato davvero!!!, con danni e problemi a carico
di TUTTI, consumatori di droghe e no.
5.
I consumatori di "droghe", che prima della "proibizione"
erano solo adulti e anziani più o meno malati, oggi sono in
grande maggioranza giovani e addirittura giovanissimi.
La deleteria "cultura dello sballo" è TUTTA E SOLO dovuta
alla FOLLIA del proibizionismo.
6.
Le ultime novità sono oppioidi di sintesi (fentanyl e
derivati, nitazeni) che dovrebbero essere dosati con
precisione in mcg (MILIONESIMI di grammo) cosa evidentemente
impossibile sul mercato nero: per cui negli USA, come sempre
all'avanguardia, oggi abbiamo 100.000+ MORTI all'anno.
E su questo punto specifico, faccio presente che TUTTI I
MORTI per eroina e altri oppioidi illegali sono SOLO DOVUTI
AL PROIBIZIONISMO E SONO UNA RESPONSABILITA' MORALE DEI
PROIBIZIONISTI: perché gli OPPIOIDI DI FARMACIA "sono di
per sé sorprendentemente non-tossici anche se usati
quotidianamente a dosaggi significativi per molti anni"
(Cecil Textbook of Medicine, 20a ed. 1996, p.52)- N.B. su
questo, posso fornire molte altre citazioni autorevoli.
P.S. Sulla "dipendenza" in sé, faccio presente che è
essenzialmente un falso problema: siamo tutti "dipendenti"
da aria, acqua, ecc. e nemmeno ce ne accorgiamo; inoltre,
migliaia di persone sono in "terapia di mantenimento" con
oppioidi (metadone, buprenorfina, e anche eroina) da decenni
e hanno una vita sociale e lavorativa perfettamente normale
(per chiarezza: questo NON vale per altre sostanze: la
dipendenza da alcol, tabacco, cocaina, amfetamine prolungata
nel tempo può essere MOLTO dannosa).
7.
ERRARE HUMANUM, PERSEVERARE DIABOLICUM.
O no?