L'elenco dei disservizi e danni da lei evidenziati ad opera
di Ultima Generazione vanno accettati come gli unici
possibili per denunciare i mali del mondo che ci porteranno
alla fine dello stesso.
Si contava su Maxia per trovare altri metodi di protesta
aventi il medesimo effetto, ma purtroppo Maxia,
sorprendentemente, ha confessato di non conoscerli...
19 aprile 2023 10:33 - VDonvito
x corsar
l'effetto desiderato sembra che lo stanno ottenendo: se ne
parla ovunque. Altrimenti saremmo a rincorrere i vari
amministratori e governanti con le loro buoniste iniziative
che, mentre non smuovono nulla, giustificano le varie
procrastinazioni delle energie fossili.
Forse ci sarebbe stato un altro metodo? Forse. Io non lo
conosco, paragonandolo agli effetti di quello attuale.
19 aprile 2023 10:14 - corsar
Senza volersi schierare a sostegno di qualche governo,
attuale o passato, né tentare di cercare di trovare e
citare qualche provvedimento eventualmente adottato da
chiunque in favore dell’ecologia in passato (basti
osservare che fine ha recentemente fatto l’ecobonus…) mi
limiterei sommessamente ad esprimere un poco di rassegnata
delusione.
Pur avendo indirizzato loro qualche iniziale timida
benevolenza per la motivazione dei loro gesti, questi
“ragazzi” – che si autodefiniscono “ecologisti” e
che si paragonano alle “suffragette” – ormai ritengo
che non abbiano un benché minimo spirito autocritico e ciò
li pone su posizioni sempre più indifendibili.
Possibile che nessuno di loro (neanche i più “anziani”
e maturi) si sia ancora reso conto che le loro azioni:
– NON hanno nessun effetto sul governo di turno;
– hanno sicuramente l’effetto di alienare le simpatie
dei cittadini da loro e, di riflesso, dal merito dei loro
obiettivi;
– sono paradossalmente antieconomiche (blocco del traffico
maggior inquinamento, imbrattamenti spreco di acqua,
utilizzo di automezzi inquinanti e solventi, etc.);
– possono creare danni reali al patrimonio
storico-artistico italiano (le pitture saranno forse
“lavabili”, ma dover fare interventi non necessari di
pulizia su pietre che hanno centinaia o anche migliaia di
anni non mi sembra volerle tutelare);
– creano danni reali alla collettività (ritardi nelle
attività di lavoro, assistenza medica, etc. coi blocchi
stradali; danni economici per il ripristino dei luoghi;
sottrazione delle forze dell’ordine già sotto-organico
dai compiti ordinari; inutile sovraccarico sull’apparato
giudiziario; etc.);
– serve altro?
Cordiali saluti
Corrado
16 aprile 2023 14:35 - enniusfirst
È da tre anni che la DIGOS indaga su un gruppo di dodici
attivisti di Ultima Generazione accusati da un pm di:
interruzione di pubblico servizio, ostacolo della libera
circolazione , deturpamento di beni culturali e
imbrattamento di luoghi.
Essendo garantisti, giammai ci mancherebbe di considerarli
già colpevoli.
Ma non possiamo accettare il principio per cui basta operare
per una ritenuta buona causa per sentirsi al di sopra delle
leggi.
D’altra parte, gli stessi attivisti sostengono di volersi
assumere la responsabilità delle proprie azioni, per cui
oggi hanno l’occasione di farlo di fronte alla
giustizia.
Maxia, tirando in ballo il suo passato di abortista, pensa
di essere nel giusto ad emettere giudizi tranchant sui
comportamenti altrui da lui avversati e dare benedizioni
urbi e torbi a chi gli ricorda le sue battaglie del passato.
Si comporta come i ferri vecchi del comunismo che
giustificano ogni misfatto di Stalin con la scusante che
l’Unione Sovietica sconfisse il nazismo o i nostalgici del
fascismo che assolvono le nefandezze di Mussolini a motivo
della bonifica delle palude pontine o perché i treni
arrivavano in orario …..