Proviamo a ragionare come si ragiona in guerra. Io ti metto
le sanzioni, ( fra l'altro chieste dall' America, che ha
sfidato la Russia, per mezzo dell' Ukraina) e io Russia non
faccio niente? incasso solo? E' chiaro che a ogni azione ne
corrisponde una uguale e contraria, quindi : per prima cosa
penso a come agire, poi comincio a colpirti dove ti fa più
male. Bruxelles dice: noi faremo senza il gas russo, faremo
senza il petr4olio russo, tanto ce lo da l'America, quindi
Putin tasta il polso, chiudendo i rubinetti per un motivo o
per l'altro e noi europei sapientoni democratici ci troviamo
nella "cacca fino al collo". Non era meglio trattare con la
Russia, una pace onesta per l'Ukraina, subito, al posto di
ascoltare il guerrafondaio di Biden? Oggi ci accorgiamo di
essere impantanati nella "cacca", ma a dicembre con l'arrivo
del Generale Inverno, allora si che ci sarà da strapparsi
le vesti o avere la guerra civile, perché al popolo
interessa stare al caldo ed avere da mangiare e delle
grandezze americane non interessa niente.
22 maggio 2022 12:31 - Filanto_051
Nel 'Risiko mondiale' RAS-Putin gioca le sue carte: due di
queste sono 'assi tenuti nella manica' che intimidiscono
l'Europa [ma relativamente U.S.A.data la distanza
geografica]: lo spauracchio nucleare e, ben più realistico
per noi, lo stop alle forniture di gas [a partire dalla
Finlandia] rea di 'non avere pagato le forniture' in valuta
russa;
checché se ne dica, la situazione non é favorevole né per
l'Europa, né per l'Italia [in special modo] vista la
dipendenza dal gas russo; continuare a fornire armi a
Zelenski [bypassando bellamente l'art.11 della
ns.Costituzione] significa alimentare il conflitto 'a tempo
indeterminato' visto come sono determinati entrambi i
contendenti; nazioni 'indipendenti' come Austria e Svizzera
sono di diverso avviso...
18 maggio 2022 10:27 - renato9969
Mi sembra , quello di Bruxelles , un modo di ragionare
assurdo, prima si mettono le sanzioni, poi si lamentano che
Putin voglia i pagamenti in rubli, l' avrei chiesto anche
io. Quella per TV è tutta propaganda UE, la realtà è che
se Putin tagliasse il gas, l' Europa, in primis Germania ed
Italia avrebbero una recessione inimmaginabile. O si capisce
che è Putin ad avere il coltello dalla parte del manico o
le nostre economie crolleranno. Crollando le economie
crollerà anche l' Europa e Nato. Vale la pena distruggere
economicamente l'Europa senza trovare un accordo con Mosca?