"Il cerchio si chiude se, poi, aggiungiamo che il patriarca
ortodosso di Mosca, Kirill (compagno di merende di Putin nel
Kgb), benedice la guerra e i relativi massacri". Sì, e con
quale sublime motivazione?
Che la guerra in Ucraina è una guerra contro i costumi
dissoluti dell'Occidente, prima di tutto contro
l'omosessualità!
Alla purezza dei costumi si sacrifica tutto - anche migliaia
di vite umane che magari sono pure eterosessuali!