L'articolo di Redazione riassume correttamente i fatti che
portarono alla seconda guerra mondiale.
Per fortuna nostra i vinti furono i regimi che scatenarono
la guerra , la qualcosa consentì a parte dell'Europa,
quella occidentale, nel dopoguerra un futuro di libertà,
pace e progresso, mentre problemi enormi li hanno subiti e
li stanno subendo quei paesi ( ex Jugoslavia, Romania,
Ungheria, Cecoslovacchia e ora Ucraina ) retti da regimi
comunisti o sotto il tallone dell'allora Unione Sovietica e
ora la Russia autocratica di Putin.
12 marzo 2022 8:44 - antiaritm
ARTICOLO TOTALMENTE FUORVIANTE PER CHI NON CONOSCE LA
STORIA. 1) WILSON NON RISPETTO' I PATTI TRA iTALIA E
FRANCIA-INGHILTERRA. 2) L'ITALIA GIUNSE IN RITARDO E FUORI
TEMPO MASSIMO PER AVERE LE COLONIE, DA CHI L'OSTILITA'
INGLESE. iNGH. E rUSSIA HANNO SEMPRE CERCATO DI AVERE IL
DOMINIO DEL MEDITERRANEO. IN PARTICOLARE DAL 1800 , VEDI
CADUTA DEL REGNO BORBONICO.
12 marzo 2022 8:37 - CCastellani
Un'altra versione della storia scritta dai vincitori.
L'espansionismo delle grandi potenze attraverso la forza
militare non era caratteristica dei paesi che formarono
l'asse. Gli altri facevano di peggio (es. USA, Francia, UK,
Olanda, ecc.).
L'attacco alla Polonia, inizio della 1a Guerra Mondiale fu
portato avanti contemporaneamente (una differenza di 16
giorni la vogliamo usare come pretesto per nascondere i
fatti?) da Germania e URSS.
9 marzo 2022 8:33 - giancarlo3171
Tutto giusto, nei limiti di spazio meglio di altre
ricostruzioni.
Solo una osservazione su il "chiudere un occhio
sull'espansione della Germania".
Da l'impressione che Inghilterra e Francia avessero il
diritto di dare il permesso a Germania, Italia e Giappone di
prendere il loro posto come grandi potenze. Espansione che,
almeno per il momento, non andava contro i loro
interessi.
La Germania andava fermata perché stava diventando troppo
forte, la causa ultima era un contrasto tra imperialismi.