Sarò sempre grato alla mia insegnante di lettere della
scuola media, che ce lo fece leggere.
Eravamo a metà degli anni settanta e non era comune che a
scuola si parlasse di quelle tematiche.
Pochi anni dopo ebbi anche il privilegio di visitare alcuni
campi, tra cui proprio Mauthausen, in un viaggio organizzato
per gli studenti.
Sono esperienze che, compiute negli anni della "formazione",
lasciano un marchio indelebile.