Non condivido a pieno il contenuto dell'articolo. Ciascun
diritto previsto in costituzione non vive di luce propria e
non è sufficiente un mero raffronto tra due principi per
dichiarare l'uno superiore all'altro. Qui entrano in gioco
il diritto alla salute come quello alla libertà di
circolazione, al lavoro, all'eguaglianza, alla liberta di
scelta. Il green pass non è un obbligo di vaccinazione in
quanto ottenibile anche con un tampone. Ai sensi dell'art. 3
comma 2 della costituzione si prevede il principio di
eguaglianza sostanziale. Finché non vi è un obbligo
vaccinale vi sarà liberta di scelta in merito. Appare ovvia
la discriminazione per l'accesso al lavoro determinata dal
green pass. Chi ha il denaro per poter effettuare tamponi
può liberamente scegliere se vaccinarsi o meno. Chi non ha
queste dovrà scegliere tra il lavoro o la vaccinazione. A
questo punto il governo dovrebbe scegliere tra inserire
l'obbligo vaccinale o garantire il tampone gratuito per chi
non ha le capacità economiche. Il diritto alla salute non
è diritto a non contaggiarsi.