L'uomo ha sempre operato, in agricoltura come negli
allevamenti, una "selezione genetica" solo che la faceva in
modo "artigianale": per esempio cercano di far riprodurre
solo le mucche che davano più latte, o i cavalli più
robusti per il tiro. O ancora selezionando per innesto o
semi i pianti da frutta più prolifici. La differenza
dell'ingegneria genetica su piante/animali è che permette
di scegliere senza affidarsi alla casualità della natura e
spesso permette di aggiungere in alcuni cibi sostanze
importanti soprattutto per paesi a basso sviluppo.