E' una cosa estremamente triste e scoraggiante.
Lo Stato si comporta come un commerciante disonesto che non
guarda in faccia a nessuno pur di incassare, direi
addirittura, estorcere tanti soldi per merce di infimo
valore.
Come un imbonitore su pubblica piazza reale o virtuale che
si approfitta della scarsa competenza della gente che lo
ascolta e della sua smania di approfittare dell'occasione
della sua vita - povera gente, sempre, di mezzi economici e
intellettivi.
Possibile che non esista qualcuno, fra chi prende queste
decisioni odiose, che abbia un sussulto di rispetto della
dignità propria e altrui?