Buongiorno, vorrei solo sottolineare che i vaccini che
facemmo noi da bambini erano vaccini proteico mentre questo
della Moderna e Pfiser sono vaccini genici Non sappiamo
nulla di come il nostro dna risponderà a questi , fatti in
fretta e furia con un colossale business Potrssi scegliere
opterei per il NVX-CoV2373
23 dicembre 2020 19:48 - fulvio9005
Sono solo lo 0,2% le segnalazioni relative alle reazioni
avverse al totale delle vaccinazioni nel 2019....2019
????
Significa che il 99,8% dei vaccinati non ha avuto reazioni
negative. NO significa che prendete la gente per i
fondelli...che centra il 2019 ?... Si riferisce quello al
vaccino antinfluenzale, su base proteica...contro un
vaccino quello della Pfizer a mRNA privo di adeguata
sperimentazione che puo avere interazioni marcate con gli
equilibri genetici e fenotipici dell'organismo umano !!!
Solo tra qualche anno potremo accertare tutte le conseguenze
di questa inoculazioe ! U operazione idubbiamente
sproporzioata rispetto alla malatttia che l'ha prodotta! La
ricerca va avanti ma le agenzie come l'EMA e l'AIFA bloccano
addirittura la sperimentazioni degli anticorpi
monoclonali... ricordiamo il plasma iperimmune,
l'idrossicloruchina ecc..ecc... perchè si deve vendere il
vsaccino ! in Italia si producono gli anticorpi
monoclonali, in tre giorni si guarisce..si vietao in Italia
ma intelligentemente ne approfitta l'America e la Germania
! Il Covid non è un virus letale, ma una
psico-info-pandemia, che sta uccidendo la società, la
libertà e l’economia.
I virus letali sono quelli dell’Ebola, della Sars, delle
febbri emorragiche africane.
Il Covid è un virus che, rispetto a quelli che contagia,
produce un novanta per cento di casi asintomatici.
Fra questi, solo il cinque per cento si ammala di una
polmonite interstiziale, che diventa letale solo nello 0,3%.
Definirlo un virus letale è una cosa bizzarra.
Basta con questa psicoinfopandemia, prodotta da un’immensa
amplificazione mediatica, informatica, geopolitica e
sociale.
Nel nome di una malattia grave, ma non gravissima, abbiamo
distrutto una società e un’economia.