Ho letto con molto interesse questo articolo.
Pur sapendo, in modo generale e superficiale, che la popolazione delle isole britanniche a un certo punto non ne aveva potuto più del rigorismo dovuto alla rivoluzione che aveva detronizzato il re, non ero venuta a conoscenza del particolare di cui si parla qui. Il tentativo di abolire il Natale e le sue usanze.
Certamente questo scorcio di storia di quasi quattro secoli fa ci può fare riflettere. Specialmente chi ci governa, come conclude saggiamente l'articolo, dovrà gestire la faccenda con cautela, perché il Paese (il Regno Unito) non ha bisogno di ulteriori disordini, e quindi "il governo dovrà bilanciare il rischio per la salute con altre sfide sociali che questa pandemia ha presentato".
Questo vale per il Regno Unito e vale anche per il nostro Paese.