L'irriverente questa volta è stato molto irrispettoso
17 giugno 2020 10:24 - danny57
Si, è abbastanza evidente che "non avete capito niente". La
fede non è qualcosa che va capito. Ci arriva anche un
cretino. L'Italia è un Paese cattolico, anche se la cosa a
non va a genio a multiculturalisti, bolscievichi di ritorno,
atei e materialisti di vario livello. Quando ogni centesimo
pubblico speso per onorare bandiere con falci e martelli,
strade e piazze intitolate a criminali comunisti, per fare
manutenzione a manufatti statuali di personaggi spregevoli
ma santificati dalla sinistra italiana ecc ecc. a quel punto
si potrà chiedere conto alla sen. Casellati di aver speso
indebitamente soldi pubblici in nome delle Fede cattolica. E
sempre a proposito di multiculturalismo: i decerebrati
imbrattatori della statua di Indro Montanelli hanno
riflettuto sul fatto che il suo matrimonio rituale era
proprio un obbligo nei confronti della cultura locale del
tempo e del luogo? Dubito, considerato il povero o nullo
patrimonio intellettivo della maggioranza dei frequentatori
di Centri Sociali.
17 giugno 2020 9:20 - primosale
Da anni leggo con grande interesse e rispetto la vostra
rivista ma oggi ho il dubbio,anzi la certezza che il
redattore di questo articolo non abbia capito nulla o
quantomeno abbia dimenticato che cassa integrazione etc. non
dipendono dalla Casellati ma da decine di migliaia di
personaggi ( dall'onorevole all'impiegato inps) legati al
carro dei 5 stelle e del pd che sono al governo per grazia
presidenziale ricevuta.E se un presidente del consiglio si
pavoneggia in villa tra pasticcini e leccapiedi,un cattolico
cristiano con un pizzico di potere in un paese a
preponderanza di religione cattolica penso abbia tutto il
diritto di esprimere la propria fede anche utilizzando i
mezzi dello stato senza doversene vergognare ed essere
oggetto di critiche velenose e,mi sia permesso,pretestuose e
non del livello di quasi tutti i vostri articoli e messaggi.
17 giugno 2020 8:26 - chipito
Non è superstizione signora Annapaola,semplicemente era la
ricorrenza di San Antonio da Padova e i fedeli non potendo
onorare le reliquie,per il Covid, come ogni anno,hanno
pensato di far sorvolare sul territorio la statua/reliquia
di San Antonio...punto. Il fatto che la Casellati si sia
"aggregata" al volo può essere o no corretto. Per quanto
riguarda l'uso del mezzo militare per "fini" religiosi,forse
i soldi dello stato in questo caso sono stati sprecati meno
di altri voli militari per usi ministeriali e che noi non
sappiamo!
15 giugno 2020 10:14 - annapaola
A parte il fatto che non sta a una autorità civile come la
presidente del Senato portare a spasso né nei cieli né in
terra le reliquie dei santi, mi pare che qui siamo al limite
della superstizione.