Anch'io mi trovo nella stessa situazione, con un voucher ben più alto, tra l'altro non cedibile (cosa che invece nella norma era possibile prima del Decresto Cura Italia) e con la forte possibilità di perdere l'intero importo perchè la prenotazione di questa crociera era il frutto di una serie di circostanze che probabilmente non si ripresenteranno).
Leggevo che era stato proposto di chiedere che i viaggiatori vengano rimborsati in denaro se non riescono ad usufruire del voucher entro la data di scadenza. Vi risulta?

Grazie dell'utilissima sintesi.
Ci troviamo, con Costa Crociere, nella imbarazzante situazione di dover sottostare al voucher compensativo (poco meno di 900€) della Crociera dalla compagnia stessa annullata. Chiaramente è tangibile il rischio di non poter utilizzare questo voucher entro il periodo indicato, e di perdere quindi la non trascurabile cifra.
Ho chiesto tramite PEC il rimborso anziché il voucher e CC ha risposto che il voucher è l'unica forma di rimborso possibile per legge (cit: "Come disposto da decreto legge 2.03.20 nr 9 e i successivi provvedimenti emessi per fronteggiare l'emergenza da diffusione del COVID-19 il voucher sarà l'unica forma di compensazione ottenibile.").
Ho insistito sempre via PEC e CC continua a sostenere di essere nel giusto (cit: "Il D.L. nr. 9 del 2.3.2020, adottato a favore delle imprese che operano nel settore turistico, letto alla luce dei successivi decreti emanati dal Presidente del Consiglio dei Ministri (da ultimo il DPCM 10 aprile 2020), stabilisce che in caso di recesso dai contratti con partenza prevista entro il 3 maggio 2020, l’Organizzatore abbia la scelta di optare tra diverse soluzioni equipollenti, tra le quali l’emissione di un voucher di importo pari al rimborso spettante. Tale voucher Le permetterà, non appena cesserà l’emergenza sanitaria, di vivere nei prossimi mesi l’indimenticabile esperienza a bordo delle nostre navi. Riteniamo di esserci mossi in conformità del dettato legislativo e nel pieno rispetto dei nostri gentili Ospiti, che ci auspichiamo possano presto tornare a bordo della flotta di Costa Crociere S.p.A").
Resto in attesa di vostri aggiornamenti su come agire in relazione a come cambieranno le cose dal 28 maggio. Chiaramente, non rinunceremo al nostro rimborso che è più che legittimo. Peraltro Costa Crociere - così come altre aziende - rischia seriamente di inficiare la fidelizzazione dei propri Clienti agendo così (personalmente sono stata in passato fedele crocierista Costa, ma questa esperienza con l'azienda sta risultando deludente).