COMMENTI
  (Da 1 a 2 di 2)  
5 aprile 2020 21:02 - savpg8801
Già.. questa "analista" di fatti avvenuti e critica illuminata di risoluzioni adottate dalle autorità in modo incompetente, mi lascia perplesso. Mi creda se vuole, tutti possiamo sbagliare, anche lei. In primis chi deve prendere veramente le decisioni operative, tant'è che in una decade sono stati emesse quattro ordinanze relative a decreti per la circolazione. Quindi con ovvii ripensamenti; di gente stupida o di raziocinanti? In giurisprudenza si alternano comunemente sentenze di condanna a risoluzioni di innocenza e via così in relazione a moltissimi casi; allora viene da pensare che nella trafila giudicante possano esserci delle incongruenze concettuali, per dirla in modo eufemistico.
Però la cosa che mi lascia pensare è la presunzione che, avendo a posteriori realizzato che i casi peggiori con decessi quasi totali sono derivati da e in pazienti anziani, le decisioni di primo isolamento, cura e attenzione sarebbero dovute essere "assennatamente" rivolte a costoro.
Con le budella di qualche pollo, neanche un antico aruspice avrebbe indirizzato la macchina dei salvatori in tal senso. Senso che un ultraottantenne come me potrebbe essersi augurato, ma con quale probabile giusta motivazione? Ma non era quello il punto di partenza dei guai. Semmai un bersaglio di dardi ormai lanciati da altre parti, e, vista la carenza conclamata di contromisure disponibili, anche se preventivamente accertato il fatalismo avrebbe preso il sopravvento, purtroppo, al fine di eventuali scelte.
5 aprile 2020 8:44 - roberto9959
Cara Claudia mi piacerebbe sapere quanti anni hai, cosi da capire se conosci il famoso proverbio " del senno di poi ...." Io ne ho 76.
Ciao
  COMMENTI
  (Da 1 a 2 di 2)