Il maggior problema che emerge parlando di Covid19 sembra
sia nelle mascherine. Belle, brutte, cattive, non a norma,
con o senza valvola tal dei tali, con tubo a latere, tessuti
di poliestere, di cotone, aderenti ai contorni del viso, non
aderenti con passaggi d'aria, soffocanti, irritanti,
introvabili, costosissime, da buttare dopo poco perchè
umide, sporche, piene di deiezioni, non sterili (almeno al
deconfezionamento), ecc.ecc.
Adesso tutti fanno mascherine. Adesso i sacchi dei rifiuti
sono pieni di mascherine. Fra poco diranno di bruciarle nel
camino o nel barbecue perchè se un sacco cade in terra
invirulenta una strada piena di polveri sottili che si
sollevano e non si devono mettere nel cassonetto perchè
alla chiusura emette un soffione mortale.
Ma come si fa allora a dire che servono ? Gli ospedali, i
luoghi autorizzati, le farmacie ecc. sono pieni di
mascherati, ma proprio qui è rilevato che ci sono i
maggiori contagi.
Si dirà...ma senza mascherine sarebbe peggio. Giusto.
Però non si inculchi che solo le mascherine ci salvano
dalla virulenza. Socializzare o lavorare o fotografarsi, o
incrociare qualcuno anche a due metri, può essere
pericoloso comunque perchè le fonti di contagio non sono
solo delle vie respiratorie superiori.
E siccome si va per slogan, anche il "chi fa da sè fa per
tre" può essere meglio di qualche eufemistica e blanda
raccomandazione. Il fai da te sempre esecrato in ogni
attività, è invece la procedura spesso adottata da
perfezionisti, autostudiosi, inventori, cocciuti arrivisti
al meglio e senza il marchietto magari fasullo. E la
presunzione di arrivare a creare qualcosa di utile è nel
dna dell'esecrato"fai da te" con risultati spesso migliori
del super diplomato o laureato incaricato di qualche
industria, magari non troppo motivato, ovviamente senza
nulla togliere alla fondamentalità della ricerca ben e
tempestivamente condotta.
Un bel fazzolettone(tipo banditi del farWest) di fitto
tessuto di poliestere o altro, doppio e ben tenuto, fa, e
forse meglio, la funzione di molte mascherine di come se ne
vedono in giro ed è lavabile e sterilizzabile.
3 aprile 2020 11:07 - annapaola
Domanda: una mascherina venduta in una mesticheria a euro
2,50 ha un prezzo eccessivo? Tanto più che non ha alcuna
garanzia di sicurezza, non essendo in una sua propria
confezione, anzi, essendo pescata in una grande busta di
plastica dal negoziante, sia pure con i guanti, il quale le
conta nel numero desiderato.
Mi sono rifiutata di comprarle, considerando che con 10 si
raggiungono i 25 euro, e sapendo che dopo poche ore non sono
più buone.
Per fortuna sto in un Comune dove non c'è (ancora)
quell'assurdo divieto di cui si parla nell'articolo, e tiro
avanti come meglio posso.