Cristina Ciccarelli: il bello è che lei è proprio il tipo di persona che SI GIOVEREBBE TANTISSIMO dell'insight e dell'apertura mentale che si può acquisire grazie alla psilocibina.

Non dico che lei dovrebbe far uso di sostanze, ci mancherebbe! Ci sono persone che giustamente se ne tengono alla larga, per il proprio bene e a ragion veduta.

Provi a fare un po' di meditazione: fa miracoli (ben più della psilocibina) per capire sé stessi e i propri difetti del pensiero (esempio "odiare", pensare che le altre persone "odiano la realtà", avere una reazione di "vomito di fronte a che non riesce a guardare in faccia la realtà", etc etc etc etc etc etc...)

l' odio impedisce l' ascolto e la comprensione, e la non conoscenza genera pregiudizi. tuttavia ognuno ha il legittimo diritto di restare dentro la propria gabbia mentale, o uscirne. a parte che non tutti gli stupefacenti sono uguali, alterare gli stati di coscienza può essere funzionale all' evoluzione del pensiero umano. Ha idea di quanta arte in meno ci sarebbe sul pianeta se tutti la pensassero come lei?!

Commenta una persona che odia ogni tipo di stupefacente, quale sarebbe la correlazione fra depressione e stupefacenti? Si sono accorti in molti che regna un grave problema di SALUTE MENTALE e usano gli stupefacenti per curarsi?
Lo stupefacente concede a queste menti una visione ALTERATA DEL MONDO e/o del loro piccolo mondo (entourage sociale che li circonda) perché odiano la realtà.

Se pensoallemolte persone in povertà in fuga da guerre vere da carestie alla disabilita' ai minori abbandonati ecc mi viene sempre-e solo- da vomitare difronte a chi non riesce a guardare in faccia alla realtà, queste dichiarazioni mi hanno attirato molti odi mortali perché in molti -anche in avanzata età ogni professione- fanno uso di stupefacenti e quando sputi in faccia la PAROLA CONTRARIA ai loro pensieri si alzano polemiche sterili e puerili.

Tante volte ho sentito persone dire che con l'alcool riescono a parlare fare conoscenze e altre minchiate....gli abusi alcologici sono un altro diffuso problema di salute mentale.

I contesti sociali fanno la differenza sostanziale