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26 ottobre 2018 20:19 - Jino
Io e la mia ragazza non conoscevamo il naturimo fino a... 4 mesi fa! Consiglio a tutti coloro che non hanno mai praticato il naturismo di farlo! ...O almeno di provare e poi trarre le conclusioni. Con tutta probabilità claudio2093 non ha mai esplorato questo mondo, e non dovrebbe trarre conclusioni afrettate.
Per esperienza personale, mi si è aperto un universo incredibile!. Purtroppo nella mia brevissima ma spero ancora longeva esperienza in fatto di naturismo ho conosciuto moltissime persone tra cui intere famiglie, e ci si rapportava nella stessa maniera in cui ci si rapporta nel mondo dei "vestiti", ma con il valore aggiunto che si tende a socializzare mooolto di più, ma senza alcuna morbosità. Mai uno sguardo indiscreto, mai un approccio fuori luogo, o pessime battute .
Da un punto di vista interiore riesci a respirare un aria di libertà incredibile. Francamente ritrovo, ogni qualvolta pratico il naturismo, una tranquillità e una pace interiore enormi.
Ho riscontrato inoltre, negli amici naturisti, un grande rispetto per l'ambiente, e per le persone, difficilmente riscontrabile in altri contesti.
Ritengo che, chi denigra la pratica del naturismo probabilmente non assaggia mai le minestre prima di dire che sono pessime.... Bisogna provare per credere e/o... criticare :)
2 ottobre 2018 14:47 - dado73
"Nudista", che brutta parola, come a voler bollare con un aggettivo coloro che semplicemente non sentono l'esigenza di coprirsi con un pezzettino di stoffa quando le circostanze e le condizioni meteo consentono di stare bene come la natura ci ha fatti. Come a voler ricercare a tutti i costi quell'associazione con l'idea di malizia, per non dire esibizionismo, voyeurismo, sesso.
Ho 40 anni e sono marito e papà: noi quando andiamo al mare non ci portiamo i costumi da bagno perché semplicemente non ci servono.
Il problema sono le persone come claudio2093, che con il suo commento ignorante riesce a lasciarti basito, senza parole. E dovrebbe imparare che chi non sa di cosa parla farebbe più bella figura a stare zitto.
28 settembre 2018 21:57 - savpg8801
Il naturismo, che si fa anche nudi, non è una pratica con finalità. Non è vero che la libido venga meno. E' solo corretta e ottimizzata nelle sue pulsioni. E non è vero che ci siano problemi igienici maggiori di altre maniere di fare naturismo. Il corpo si assuefà alle eventuali contaminazioni che, peraltro, avvengono anche in località di vestiti.Anzi, il vestito che alloggia e trattiene gran parte di virulenze è peggio perchè, specie con il sudore o con altri fenomeni di contenimento, favorisce la moltiplicazione dei germi in un mix meno igienico. L'acqua del mare(o di altro genere) è sì un veicolo di contaminazione, ma lo è anche con il costume e, in maniera maggiore trattiene anche più a lungo la batteriosi, quindi favorisce il suo moltiplicarsi. Il sole, ove in genere vanno i naturisti, è un potente antimicrobico. E le infezioni si ottengono per contagio non per esposizione all'aria (o alla sabbia)salvo casi particolari, ma comuni nei due casi. Del resto un nudista si stende al sole con un presidio(telo o sulla roccia o gettata e non a parti nude dirette) e non è in genere immunodepresso.
I tedeschi ed altre popolazioni nordiche da sempre frequentano, non solo in patria, ma anche all'estero i centri naturisti. Si chiama FKK ( Freikörperkultur) ed ancora: https://en.wikipedia.org/wiki/Freik%C3%B6rperkultur
In Germania fanno nudismo anche nei parchi pubblici o in altre zone e nessuno si meraviglia di ciò.
Infatti è il nascondere che crea problemi agli psicolabili. In un certo qual modo si tratta di come si osserva il fenomeno: se con la mente contorta e sessualmente invasata o se si considera la sessualità al pari di altre normali fenomeni della vita.
Comunque i naturisti non modificano le loro spinte sessuali, perlomeno in privato; sono solo naturalizzate in pubblico. Nessuno si volta a guardare o ad osservare morbosamente come, invece, si fa nelle zone o spiagge dove solo a vedere una tetta nuda c'è chi si agita. Questo si che è ciò che esce da un fenomeno misto.
Il postante Claudio2093 probabilmente ipotizza le sue teorie e non ha mai frequentato in pratica queste realtà e per sufficiente tempo; specialmente quando parla di esibizionismo e di voyerismo. Niente di più scorrettamente propugnato almeno in tutti i posti seri ove si pratica il vero naturismo e dove, purtroppo, ognuno mette in mostra il proprio corpo e basta vedere che moltissima di questa massa di carne ha ben poco, in genere, da vantarsi per essere morbosamente osservata.
Non sono posti come certe zone che da noi sono miste e non controllate e dove ci va di tutto.
Il postante vada a provare nei centri seri, per più tempo possibile e si ravvederà.
Sennò rimarrà nella propria idea con tutto il rispetto. E lasci a Cesare quel che è di Cesare.
In fondo, almeno c'è più serietà in queste pratiche che in tante altre.
18 settembre 2018 18:14 - claudio2093
I nudisti per la maggior parte sono degli esibizionisti e/o voyeur.
Il nudismo comporta due aspetti molto negativi: 1) la diminuzione della libido, che una volta era appannaggio del messaggio visivo od olfattivo proveniente dall'altro sesso ma che, con i costumi avanzati in senso di immagini accessibili da tv o internet, porta ad abitudine ed indifferenza, tanto che oggi molti si vedono costretti ad usare il Viagra pur di avere una buona erezione; 2) Stare nudi specie in spiaggia od in luoghi esterni (ma anche a casa) porta inevitabilmente alla esposizione batterica e virale delle parti intime, che essendo tappezzate da mucose, sono le più esposte ad infezioni anche gravi. Le mutande non sono e non devono essere un accessorio di stupida pudicizia, ma un presidio sanitario che preserva il nostro corpo e quello degli altri da contaminazioni di ogni genere. Come il cerotto per le ferite.
In sostanza, fare nudismo o naturismo che dir si voglia, oltre che essere una pratica pericolosa ed idiota, è anche inutile, perchè tornando a doversi inevitabilmente vestire nella società esterna, si crea ancora di più il disagio che raccontano e che vorrebbero eliminare i nudisti stessi.
4 agosto 2018 14:10 - savpg8801
Sono d'accordo. Purchè il tutto sia inizializzato bene e non con morbosità. Comunque, la morbosità viene meno quasi subito e si vive la situazione come normale. L'anormale, in un contesto naturista, è vedere (e disdegnare) qualcuno che porta anche solo un pareo o un borsello per nascondere chissà cosa.
Peraltro, vista l'eterogeneità delle sagome umane e quello che (quando vestito e agghindato/a)gli umani mostrano nudi e senza correzioni e trucchi, dà senz'altro, la realtà limitativa di qualsiasi morbosità ed attrazione. Come dire ti volti in là.
Ricordo, tanti anni fa, che tre amici andarono all'I^le du Levant con la testa fumante di scoperta e desiderio. Il primo giorno, mal di testa ed altro per la troppa attenzione e la novità di vedere tanta roba mai vista così. Il terzo giorno(disse uno) litigavamo per la frutta.
Molto istruttivo e toglie inibizioni, oltre a gratificare il luogo di assoluta sicurezza, di mancanza di oscenità, di sana critica e ilarità per i concorsi delle miss/o dei mister nudi ma spesso ridicoli, ecc. ma attenti ai "malati". Qui il conto non torna.
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