... chissà perché "i vizi" illegali sono solo quelli sui quali lo stato non ci guadagna (ancora)il pizzo ovvero droga e prostituzione.
Fumo, alcool e gioco d'azzardo sono del tutto legali (anzi, su quest'ultimo, la "new entry" delle ipocrisie di stato, a differenza delle altre due è permessa ed ampiamente invasiva la pubblicità).

@jj2006
da studente di neuroscienze cognitive ti chiedo come fai a fermare un bisogno per un disturbo psicologico con una tassa?

Le sigarette alzando il prezzo e mettendo avvisi di pericolo di morte le hai scoraggiate?

Dose gratuita, davvero? Allora perché non ci danno la birra gratuita? No, la soluzione è tassare le droghe come lo facciamo con tabacco ed alcool, e al punto giusto: Abbastanza per scoraggiare l'uso, non troppo per scoraggiare l'evasione ed i profitti della mafia.

Diffido spesso delle facili soluzioni a problemi complessi. Di certo sono fuori dal Mondo, da questo, di sicuro.

La soluzione è semplice, troppo semplice per essere capita ma soprattutto applicata.

Si fa un censimento dei tossici e si portano in ASL, dose gratuita e trattamento OBBLIGATORIO di recupero.

Se te la da lo Stato, chi spaccia, chi traffica, chi ricicla?

Fine definitiva della criminalità.

Lavoro per psicologi, medici e una nuova sezione clinica di recupero delle tossicodipendenze.

I soldi buttati per la lotta ai traffici, lo spaccio e l'intasamento dei tribunali, diventa stipendio per queste categorie mediche. E maggiori garanzie di successo nel recuperare un buon numero di persone.

E fine definitiva di tutto il traffico di stupefacenti ed il suo indotto.

c'è una tecnica ancor meno dispendiosa...non ci si droga...e si fa DISPETTO sia ai pusher che alla $forza dell'Ordine...

Basterebbe impiccare il pusher che si incontra ogni 10 passi ( stranamente gli "utenti" lo incontrano sempre mentre le sedicenti forze dell' ordine MAI )ed il problema si risolve in tempi brevi.