Premetto che non sono ne spacciatrice ne consumatrice di
sostanze stupefacenti ma sono a con8scenza della questione
perché sono stata in mezzo a persone che ne fanno uso e che
spacciano e sono aumentate negli anni perché è tollerato
anche dalle istituziini che fanno solo slogan per salvrsi la
faccia o l'immagine, ne fanno uso anche persone che
rappresentano le cd istituziini quindi parlano TUTTI A
VANVERA. Ho anche lavorato c8n persone facenti uso di
sostanze nel socio sanitario e nessuno ha mai sollevato
nessun tipo di questione legata alla trasparenza e
COMPROMISSIONE DELLA PROFESSIONALITA, ho parlato chiaro
anche su questo tema ma sono stata derisa proprio da coloro
che fanno uso di sostanze stupefacenti perché sono
clientelari e sanno di avere il culetto parato. Sono gli
onnipotenti visionari incuranti del fatto che fanno cagare
alla sola vista generando una diffidenza professionale degna
di nota.
Anche le cd nonne/nonni ne fanno uso per curarsi la loro
depressione e la maggioranza delle persone italiane ne fa
uso ma molti di essi lo negano perché si vergognano in
quanto hanno cavalcato la 'morale delle brave persone' a me
hanno sempre generato schifo soprattutto quando offendono le
persone come me che hanno scelto di vivere senza assumere
nessuna sostanza prendendosi etichette discredito calunnie e
diffamazioni perché i benpensanti tossici e tossiche sono
pieni di veleno e sputano addosso ogni volta che tocchi un
loro nervo scoperto.
A mio avviso la questione non ha soluzioni ovvero si basa su
delle scelte personali che non possono essere curate proprio
perché sono scelte, si curano solamente se la persone
richiede un aiuto altrimenti tutto il resto è SEMPRE E SOLO
UNA CONTINUA SPECULAZIONE SOCIO SANITARIA CHE SI PREFIGGE
L'ObIETTIVO DI MANTENERE GLI STIPENDI DEGLI ESERCITI
SANITARI O SOCIO SANITARI CHE SPESSO USANO ANCHE LORO
SOSTANZE QUINDI è tutta una carovana circense che serpeggia
in ogni parte d'Italia sventolando delle salvezze
incomprensibili soprattutto se ci mettono di mezzo il nome
di cristo che va usato solo se la persona in cura lo nomina
perché credente altrimenti non ha senso.
La tossicodipendenza non si cura perché è una scelta
30 luglio 2009 0:00 - ele
Immagino che questa strategia atta unicamente a fare soldi
nn dia risultati! è solo un altro modo per succhiare denaro
a persone che sono fuori legge,( per una legge assurda)che
nn possono difendersi perche nn ci sono persone fisiche a
cui appellarsi ma solo burattini che fanno gli esattori,di
una prassi che segue il suo corso. Queste leggi
proibizioniste annientano la vita delle persone e le
emarginano rendendo ancora piu grave la loro
situazione,anche perche come "tossico" vengono
considerati anche i consumatori occasionali di
cannabis:persone e giovani che lavorano,pagano le tasse e
che vivono lontano dalla criminalita.Vengono tutti trattati
come delinquenti,senza nessuna distinzione,senza il minimo
rispetto e senza la possibilita di riscatto. questa è la
realta! grazie dello spazio-