ritengo che ancora una volta la sostanza di questo atto
dimostri, ancora di più, la mancanza di linea politica
chiara e netta da parte del confuso gruppo dirigente del
partito Democratico. Una delle ragioni della sconfitta
politica alle ultime elezioni, la gente non comprende e lo
dimostra anche la scomparsa dei " sinistri puri " che
purtroppo di sinistra hanno poco se non il riconoscersi del
NO, a mio modo di vedere troppe volte usato dal gruppo
dirigente del P.C.I., io sono uno che ha sempre votato quel
partito, ma non ho mai condiviso atteggiamenti settari,
basta a questo proposito ricordare la sconfitta nel
referendum sulla scala mobile, come si è potuto mettere il
lavoro dipendente che non era nè socialmente egemone, né
politicamente dominante contro tutto il resto della società
italiana, bah, non lo mai capito. Difendere il diritto al
lavoro, il diritto alla salute, il diritto allo studio, il
diritto a che tutti concorrano con la loro capacità di
reddito a pagare le tasse, il diritto ad una giustizia che
non sia forte con i deboli e debole con i forti, richiede
una notevole capacità di sintesi e non il piccolo
cabotaggio, insomma fare seriamente le poche cose che si ha
in mente connesse ai principi costituzionali a cui sempre
fare riferimento avendo in mente un progetto a cui produrre
i relativi atti, questo ci è mancato dalla libertà dal
fascismo ai giorni nostri e questo ci manca ancora oggi che
purtroppo vincono gli egoismi più viscerali.