Vorrei fare una piccola osservazione a proposito del
referendum sull'aborto : non è importamte la precisione
dei dati che sto per riferire,quanto piuttosto il concetto
che vorrei esporre : -il referendum superò di poco il
quarom del 50%dei votanti (52%_54%) dove i favorevoli erano
anch'essi poco più del 50% : morale la maggioranza
degli italiani tanto sbandierata in realtà non fu più di
25/30 persone su 100. Grazie
16 dicembre 2006 0:00 - Isaia Kwick
Vede Sig Falcinelli, Lei nella sua societa' vede le cose
montate a suo modo, capisco che avendo la restrizione di
vedute che la sua religione comporta gli e' difficile
capire, ma non si preoccupi io lo aiuto ad intendere. Il
mondo non si basa su Dio, si basa su una maledettissima
sveglia che la mattina suona per andare a lavorare e da li
in avanti passare la giornata nel rispètto della persona,
quindi si aspetta di incontrare sotto casa un puntuale
autobus che lo porta serenamente al lavoro, dove incontrare
sereni compagni di fatighe in un luogo dignitoso per
l'uomo. A fine giornata non mi pongo il problema se sono
ateo o no, perche' impliciterebbe l'esistenza nella
sociata' della religione, questo e' il punto, che
ancor oggi bisogna dichiararsi atei per colpa della potenza
della religione, che paradosso, ma anche che grande bravura
da parte della religione essere riuscita a perneare la
societa' tanto da farla divenire una cosa naturale, che
forza, complimenti. Io Sig Falcinelli non gli daro'
nemmeno la soddisfazione di dirgli che sono ateo, e' un
termine inventato da voi cattolici, semplicemente non credo
alle vostre novelle. Non ritengo necessario che nel mondo
esistino le religioni, guardando i disastri della storia e
quanto piu' del presente. Adesso vado a vedere un film
di Stanlio e Olio. Arrivederci Isaia
16 dicembre 2006 0:00 - Isaia Kwick
caro Sig Falcinelli, se proprio dobbiamo usare il termine
"confusione", mi pare che Lei ne fa parecchia.
Siamo stanchi delle vostre domande (Vostre dei cattolici)
che vi ponete per chiarirvi le vostre idee aggrovigliate dai
vostri sensi di colpa, paure e manie di adorazione, la
tecnica da voi scelta e' subdola, rispodndetevi a voi
stessi nei luoghi e nella forma da voi scelta, non
condizionate la societa civile di uno stato; l'Italia
purtroppo vi ha abituati male, e continua a farlo, visto il
Capo dello Stato Napolitano sempre a leccare il culo alla
chiesa, come del resto il PCI ha fattio sempre in complicita
con tutti i partiti asserviti alla democrazia cristiana, e
dagli elementi che tuttora si vedano in giro negli androni
del parlamento. Lo so e' difficile lasciare una
posizione di privilegio, ma abituatevi a rientrare nei
vostri usci, le cose cambiano, e grazie ai giovani, la
trasparenza e la laicita' dello Stato avanzano,
legittimamente e non come le vostre "conquiste"
fatte con l'arroganza della univoca verita' in nome
di un Dio senza volto e senza idee, quest'ultime vi
mancano, sapete solo ripetere a memoria i vespri mattutini,
senza seguirne per altro gli insegnamenti, vivendo in nome
di una religione, e attuando secondo i vostri interessi,
siete i primi a chiudere le porte della chiesa ai
bisognosi.......FALSI! Salutami i tuoi referenti (Andreotti,
Cossiga, Fanfani, Forlani, Leone, Scalfaro, Bosi) E alle
nuove leve con Mastella che non sa cosa fare, e quel bravo
ragazzo di Pierferdinando. Isaia
16 dicembre 2006 0:00 - Paladino delle libertà
Per Luisa E come dovremmo pensare scusa?Se siamo gli
unici che stiamo ragionando con la nostra testa? In
Italia tutti ragionano meno che voi catto-integralisti.
Integralisti nel senso che seguite senza il minimo senso
critico i precetti dei vostri dogmi, così come fanno i
talebani studiando il Corano. Dunque siete solo voi che
non ragionate con la vostra testa ma con le pagine della
Bibbia e dei vostri vangeli.
15 dicembre 2006 0:00 - ROBERTO SIMEONI
Il mio pensiero é che, purtroppo, l'Italia, da troppi
anni, paga lo scotto della presenza del Vaticano
all'interno del territorio dello Stato. Questo ci ha,
alla fin fine, limitato nello sviluppo democratico del
paese, perché, se é pur vero che i cattolici abbiano
diritto a tutelare i loro principi, é anche vero che,
quella che é alla fine una vera ed eterna interferenza
politica dei preti sullo stato, continuano a pagarla tutti,
anche quelli che non la pensano così, e non, come
giustamente evidenziavate, é certo sia il pensiero della
maggioranza degli italiani. Sarebbe stato meglio che
S.Pietro, allora se ne fosse andato ad Atene, tanto per
dirne una....
13 dicembre 2006 0:00 - NESSUNO
Useg rileggi per benino quello che ho scritto con molta
serietà, attenzione e rispetto per tutti, e vedrai che io
non condanno nessuno.
13 dicembre 2006 0:00 - Luisa
Mi sembra che abbiate le idee molto confuse per quanto
riguarda la religione e per quanto riguarda anche la morale
naturale. Non credo che serva a molto dirvelo, ma forse
qualcuno puo' pensarci e fare qualche passo utile.
Auguri.
ahahahahahahahah...veriginità della
madonna.....ahahahahahaha!!!!
ma siete scemi?????
ancora???? questo dogma è stato deciso a tavolino centinaia
di anni dopo la morte della presunta madre del presunto
messia!... AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!
13 dicembre 2006 0:00 - Useg
Roberto B.,
quel che affermi è pericoloso.
Anche il nazismo ai cerebrolesi lasciava poche
speranze.
13 dicembre 2006 0:00 - Gianni
Per favore sig useg, qui si sta parlando di cose che
riguardano i cittadini italiani, Lei vada a vivere in
vaticano con le leggi del vaticano, così può continuare a
vivere come vuole, anzi non come vuole ma come vogliono gli
altri. Veramente, per onestà, visto che mi ha
nominato, devo dire che la mia prima risposta a quanto Lei
scrive riguardava il suo equilibrio mentale ed la sua
opinione di libertà, ma siccome cerco sempre di non essere
volgare, mi sono autocensurato. La prego solo di una
cosa cioè continui pure a scrivere, ma si astenga
dall'intervenire dove si tratta di cose serie. Per
quanto riguarda l'aborto i cittadini italiani hanno già
una legge che lo regolamenta. Quindi non ti preoccupare ti
è andata bene questa volta.
Gianni
13 dicembre 2006 0:00 - Enrico Falcinelli
Domanda: "E' piu' offensivo definire
guerrafondai o terroristi chi si batte per la liberta'
di ricerca e per la legalizzazione dell'eutanasia, o
mettere in dubbio la verginita' della Madonna?"
Indubbiamente, caro Pietro Yates Moretti, mettere in dubbio
la Verginità della Madonna, almeno per noi cattolici; senza
una fede né fiducia in un qualcosa che ci trascende e che
ci motiva l'esistenza, non ha alcun valore insistere
nella difesa della vita. Lei confonde un po'troppo Dio
con Papi e cardinali; il fatto di avercela con la Chiesa,
non significa che non valgano i precetti divini alla base,
tra l'altro, della nostra più genuina etica e naturale
morale. Tale confusione è all'origine dello smarrimento
delle potenzialità di bene naturale e di coscienza, quindi,
che ci distinguono dalle bestie, perché, sia chiaro, bestie
non siamo, seppur qualcuno ami ideologicamente ridurci fino,
ovviamente chi lo fa, a somigliarci davvero! Saluti
cordiali.
13 dicembre 2006 0:00 - Useg
Matt,
poi magari sei di quelli che sostengono che
tutti siamo liberi di esprimerci e di dire la nostra, eh?
13 dicembre 2006 0:00 - Useg
Nessuno,
e se mancano le certezze tu condanni il
feto?
13 dicembre 2006 0:00 - Roberto B
A prescindere che il feto sia una merdaccia o meno, le leggi
di ogni stato vanno rispettate, visto che la maggioranza del
popolo ha scelto per poter scegliere di abortire, chi vuole
(o chi è "costretto" dagli eventi) deve poter
abortire. Il nascituro in cuor suo vorrebbe nascere? IL
CUORE E' SOLO UNA POMPA! E il cervello di un feto non è
granchè sviluppato per pensare alla sua nascita.
...cosa dire allora di tutti quegli spermatozoi che corrono
e corrono e non trovano un cazzo d'uovo da fecondare?
13 dicembre 2006 0:00 - manuel
è ora di smetterla di chiamare in causa il governo per
niente! ora il governo ha cose piu importanti a cui
pensare prima di tutto far pagare le tasse a chi le evade e
mandare in galera le persone che lo meritano (politici e
mafiosi inclusi) perche le prime persone che chiedono aiuto
al governo sono le prime che lo criticano io la chiamo
IPOCRISIA!
13 dicembre 2006 0:00 - Matt
Meno male che c'è Moretti che ci difende dal Vaticano e
dal Papa. Non si potrebbe fare un aborto retroattivo
sulla tua inutile persona?
13 dicembre 2006 0:00 - NESSUNO
Amico Useg, l'aborto è una triste cosa che avviene
quando c'è conflittualità tra il nascituro e la madre.
Il nascituro non può fare a meno dell'utero della
madre, ma sai bene che a volte la donna se lo trova dentro
senza averlo voluto e non se la sente di tenerlo e di farlo
nascere a una vita che lei vede di grande tormento. Tu
dici che il nascituro vorrebbe nascere, ma su questo non vi
è certezza. L'unica cosa sicura è la difficoltà della
donna che se lo porta dentro e se lei non lo vuole non la
possiamo condannare alla maternità forzata che sarebbe una
tragedia per tutti e due. Lo sai quanti bambini nati
indesiderati fanno una vita d'inferno?
13 dicembre 2006 0:00 - pattula
Questo articolo è uno dei tanti esempi di malafede,
ignoranza e intolleranza verso al sola religione
cattolica. ormai siamo tornati al tempo delle
persecuzioni. vorreste e vorresbbero tutti che il santo
Padre non parlasse e che i ciristiani tonassero nelle
catacombe, mentre abbiamo il dovere di fgiridare sui tetti
la verità che salva il mondo,ma il mondo non vuole
riconoscerla. il discorso di ratisbona ha infiammato
chi non conosceva e no capiva, no volendo capire e poi
sappiamo bene che gli islamici no possono essere
"toccati" in nessun modo, mentre icristiani
vsdngono massacrati e nessuno parla o perchè bisogna
perdonare, o perché moltivsono diventati una massa di
pecore e di menefreghisti. L'aborto e
l'eutanasia sono omicidi, non conquista
civili!!!!!!!!!!!! orami si è perso i lsenso della
verità e la morale. ognuno fa quello che vuole e
mnesuno deve intervenire. Sarà un disastro per le
generazioni furture, senza familgia e senza valori.
Comunque, cari Signori, prendetevela con gli isalamici che
comandano il velo e le lapidazioni per chi è colpefole di
adulaterio, andate a protestare davanti alle loro moschee e
a fare i volantinaggi quando passano per le strade, invece
di farlo sul Santo Padre che no replica e no condanna
nessuno. vergognatevi!!!!!!!!!!!!!! L.M.
13 dicembre 2006 0:00 - Useg
Gianni, cosa lo chiami tu l'aborto? Non è un attentato
alla pace del... nascituro?
O per te il feto è
solo una merdaccia?
13 dicembre 2006 0:00 - Useg
Padre di Useg, cosa c'entra quel che chiedi con
l'aborto?
O hai il coraggio di mettere sullo
stesso piano le due cose?
12 dicembre 2006 0:00 - Gianni
Ora sta veramente esagerando lui e tutta la sua corte di
rompiscatole intriganti e parassiti. IL governo
dovrebbe intervenire duramente per far smettere questa
continua ingerenza nella vita degli italiani, perchè lo
sappiamo che c'è una bella quantità di bigotti
baciapile e gonzi che stanno a sentire tutte le cazzate che
dice il faraone. Parla di attentato alla pace, siamo
arrivati proprio all'assurdo. Gianni
12 dicembre 2006 0:00 - Padre di Useg
Per Useg.
Con quale diritto i cattolici decidono
che il neonato deve appartenere ad una determinata chiesa?
12 dicembre 2006 0:00 - Useg
Solo una domanda caro Yates Moretti, in nome della coerenza
che tanto bellamente propugna.
Come è
possibile essere per l'eutanasia le nello stesso tempo
per l'aborto?
Si sostiene l'eutanasia
perché si è convinti che ciascuna persona abbia il diritto
di decidere della propria vità. Giusto?
Mentre
con l'aborto si sostiene un'azione opposta e si
prevarica un diritto, che è quello del nascituro che in
cuor suo vorrebbe nascere.
Me la spiega
questa?
O si tratta solo di razzismo che porta a
sostenere che un adulto vale più di un feto?
12 dicembre 2006 0:00 - NESSUNO
Non mi piace il titolo di questo post, precisamente nella
sua conclusione: "Il governo e Napolitano ci
difendano". Qui non c'è niente da difendere, ma
tutto da affermare, in primo luogo la libertà di esprimere
le proprie opinioni e di confrontarle con gli altri, senza
denigrare e delegittimare chi la pensa diversamente, che
sono due cose che i vertici della Chiesa cattolica fanno
abitualmente come qui si dimostra. Voi dell'ADUC
continuate per la vostra strada perché siete un punto di
riferimento importante anche per il vostro rispetto concreto
e fattivo di tutte le idee e le espressioni. Al Governo
e a Napolitano si chieda di affermare con severità il
nostro dettato costituzionale e di ricordare alla Chiesa
cattolica che deve essere riconoscente allo Stato italiano
per tutti i soldi che le dà dall'otto per mille in poi
senza chiedere niente in cambio.
12 dicembre 2006 0:00 - domenico de giacomi
Mi associo da Cattolico non praticante e sottoscrivo
quanto viene detto con estremo rispetto e civilta' in
merito all'Opinione del Santo Padre Benedetto
XVI ,dal Consigliere dell'ADUC prof Pietro Yates
Moretti . In particolare a questo significativo
passaggio " Daremmo anche la Ns Liberta' perchè
Benedetto XVI continui ad esprimere il propio Pensiero
"