Don Andrea Gallo, a "vieniviaconme", ha raccontato:
"Una volta un senatore mi chiese di fare da testimonial per
una campagna contro la droga.
Lo slogan era "lo spinello ti buca il cervello". Gli ho
risposto: "senatore, lei per questo non ha bisogno di farsi
uno spinello""
Domanda: chi era il senatore ? ;-)
P.S.: scusate il doppio post...
28 dicembre 2010 16:06 - SMGL
Don Andrea Gallo, a "vieniviaconme", ha raccontato:
Domanda: chi era il senatore ? ;-)
28 dicembre 2010 12:27 - pettine
giovanardi fa gli interessi della mafia... non bisognerebbe
dar peso alle sue parole...
28 dicembre 2010 0:58 - shugar
Debbo ammettere che sei un tipo versatile, molto versatile,
potresti essere uno psicologo oppure solo uno attaccato a
questi temi in maniera un po' particolare per tuoi eventi
professionali trascorsi oppure in atto oppure perche'
rimastovi coinvolto personalmente, comunque sia il mio
approccio alle sostanze psicotrope era per 20 anni di tipo
professionale, ti interessi o meno, lo scrivo perche' non ho
nulla da nascondere, ero ufficiale di P.G delle Forze
dell'Ordine e ne ho viste di cotte e crude riguardo
l'argomento insomma, ma questa esperienza 20ennale mi ha
anche fatto capire che la cannabis non e' l'eroina o cocaina
e soprattutto non e' il cosiddetto precursore per il consumo
delle droghe cosiddette pesanti come si vuole fare credere.
Ok sara' un punto di vista personale ma si', so che ci sono
tanti con un curriculum di vita simile al mio, credo la
maggioranza, che la pensano come me ed altri con la stessa
esperienza professionale che pensano il contrario. Ma so che
siamo in maggioranza anche se purtroppo la Legge che si deve
applicare e' questa!
28 dicembre 2010 0:30 - ennio4531
x shugar
... insomma ho incontrato persone non molto diverse da
quelle che incontro in ...Italia.
Se mi sono arricchito, lo è stato dal punto di vista
professionale. Per il resto ... non ho visto superuomini
....
28 dicembre 2010 0:20 - ennio4531
x shugar
la mia modesta esperienza ventennale all'estero per motivi
prevalentemente di lavoro mi ha portato a contatto di
persone di media o alta levatura professionale di
nazionalità olandese, francese, belga e in, alcuni casi,
inglese.
Ebbene, ho parlato con persone sessualmente vagabonde e
divorziate altri fedelissimi e con foto di figli e moglie
nel portafoglio che mostravano come un tesoro. Ho incontrato
due francesi con il rosario in tasca che sgranavano nei
momenti liberi altri a cui piaceva giocare e bere forte e
che della spiritualità se ne facevano beffe. Ho incontrato
fiamminghi che parlavano male dei valloni e olandesi che
sbavavano di essere n orgoglio rappresentavano un vanto
perchè prima scrivi "neanche ti rispondo di piu' perche' ho
capito che ci capisci un codazzo!" e poi continui a
commentare
27 dicembre 2010 19:49 - shugar
X ennio,
potra` darsi che io ne ho conoscenza da pappagallo... ma la
tua conoscenza in materia da dove arriva!? Vediamo se hai le
palle a metterlo bianco su nero online... e poi ti scrivo da
dove viene la esperienza pluriennale mia, altrimenti sei
solo un quaquaraqua`!
La vita in piu`consiste anche nel fatto che mi posso sedere
al tavolo con una persona conversando con essa nella sua
lingua condividendone la cultura e le usanze oggi e domani
trovarmi a migliaia di chilometri di distanza e fare lo
stesso con un`altro individuo in un altra lingua e contesto
culturale e di usanze e via dicendo, semplice no!?
27 dicembre 2010 12:55 - ennio4531
x shugar,
scrivi 'Ogni lingua è un tesoro'. Ne convengo. Purtroppo,
alcuni ne hanno coscienza come i pappagalli che ripetono le
stesse espressioni.
Circa una vita in più ... beh non esageriamo: Socrate e
Kant conoscevano solo la loro eppure di umanità ne sapevano
assai ....
27 dicembre 2010 0:21 - shugar
X ennio.
Ogni lingua e' un tesoro, anzi come vivere una vita in piu',
aumenta l'orizzonte in maniera esponenziale, non sotituice
burocrati, politici, traduttori, religiosi ecc.,
neanche ti rispondo di piu' perche' ho capito che ci capisci
un codazzo!
26 dicembre 2010 17:55 - ennio4531
x gino,
vabbè... non avendo più argomenti... invoca pure il mito
dell'Europa e buttala in politica.. ultima àncora a cui
aggrapparti per ribadire la tua filosofia ...masochista.
Circa il tuo invito a me rivolto ' Ma vivi un'attimo'...
ecco ..io mi sto impegnando a vivere un pò più di un
attimo... e a scrivere 'un attimo' ... senza apostrofo.
Purtroppo... anche questo ci divide !
26 dicembre 2010 11:02 - gino1142
REGIONI EUROPPE=REGIONI EUROPEE
26 dicembre 2010 11:01 - gino1142
@ennio
guarda con le pezze da piedi dei potenti imprenditori che
hanno condotta aziendale come "imperatore" ordina e ed e'
totalmente fuori dal XXI sec per quello che riguarda
liberta' individuali,scelte individuali,
rispetto del personale,ecc,ecc
SOLITAMENTE NON DISCUTO PERCHE' MI FANNO VENIRE MAL DI TESTA
CON I LORO TABU,PARANOIE, MORALE DA
STATO PAPALE DEL 1700,LE REGIONI EUROPPE(PARLO SOLO DI
QUESTO CONTINENTE)SONO COSI PROGREDITE PER QUELLO CHE
RIGUARDA IL SOCIALE/EDUCAZIONE CIVICA CHE I PDL COME TE GLI
FANNO PENA SE NON
RIDERE.
ARROGANTE VECCHIO CHE PRETENDE CHE IL MONDO SIA UGUALE A
QUELLO CHE VUOLE LUI E I SUOI STUPIDI SEGUACI,CIOE' NEL XIX
Sec.(1800)
MA VIVI UN'ATTIMO....
25 dicembre 2010 23:00 - ennio4531
X shugar
… abbiamo capito che la tua famiglia è una piccola ONU
formata da geni linguistici … e allora ?
Conoscere le lingue , significa conoscere il Vero ?
Se così fosse, perchè affidarci ai politici, ai saggi,
agli scienziati ?
Ingaggiamo un gruppo qualificato di traduttori e
deleghiamoli a governare il mondo.
P.S.: il divieto alla prostituzione riguarda, come da me
scritto , la laica Svezia e non la Danimarca come tu riporti
con il tuo codazzo di commenti senza capo né coda sui
danesi. Date le feste, hai forse alzato un po' il gomito
prendendo ...lucciole per lanterne ?
25 dicembre 2010 22:58 - ennio4531
X gino
Mentre la mia borghesuccia ignoranza cita interviste e
fatti, la tua dabbenaggine si sprofonda in considerazioni
opinabili e senza alcun riscontro frutto di elucubrazioni
mentali di fumogena provenienza.
25 dicembre 2010 11:42 - gino1142
noto che Ennio rimane nella sua borghesuccia ignoranza e
quasi ti dice che l'italia e' meravigliosa,che meglio di
questo paese dove vuoi andare!?
forse perche all'estero con le sue idee,fuori dallo stretto
giro di colleghi lo insulterebbero dalla mattina alla
sera,
i moralisti ipocriti cioe' tutti quelli che predicano cosa
fa bene e cosa fa male al prossimo,sono praticamente esclusi
dal dibattito popolare non fondamentalista religioso(laico)
sopratutto in paesi emancipati e veramente,appunto,laici
come i paesi nordeuropei
(ovviamente ai manichini borghesucci col portafoglio e
mastercard senza cultura di vita esterna alla propia
posizione gli si da ragione un po'per convenienza
affaristica un po' perche' tanto non devi mica "andarci a
letto"...)
nessuno dissentera' dalla tua interpretazione davanti,ma
dietro ti dicono:
"tornatene dal PAPA in vaticano a predicare messa moralista
e integralista/fondamentalista che noi amiamo goderci i
piaceri della carne e della vita!"
25 dicembre 2010 3:43 - shugar
dimenticavo, mio padre quando era ancora attico
professionalmente, ha trascorso meta' vita sua ad interagire
professionalmente con partner di mezza europa nel suo campo,
altro che esterofili.
Comunque meglio esterofili che pedofili schifosi!
25 dicembre 2010 3:27 - shugar
Ma guarda, mia sorella e' laureata in Russo, insegna il
tedesco alle superiori e presso l'universita', l'italiano la
ha imparato dormendo ed inoltre parla perfettamente altre
tre linghue e cioe' francese, inglese e portoghese, sua
figlia studia economia internazionale presso l'universita' a
Rotterdam, parla cinese, perfettamente tedesco e l'italiano
lo ha imparato dormendo io e mio padre parliamo pure
entrambi tre lingue e cioe' tedesco, inglese e l'italiano lo
abbiamo imparato dormendo.
Sappiamo benissimo che ogni sistema e stato ha due facce
della medaglia oppure il pro e contra oppure quale sistema
e' meglio.
La Germania concede pure l'eroina sintetica su ricetta ai
tossicomani resistenti, e' Legge ivi da un'anno, questo
nella annotazione precedente lo ho dimenticato.
Quella dei coffeeshop bisogna annzitutto vedere ancora come
sara' improntata e cioe' se varra', sempre che venga fatta
infine, solo per i comuni che la vogliono oppure solo per i
comuni di confine oppure per tutta l'Olanda ecc. e poi si
dovra' vedere sempre che venga fatta se si rendera' efficace
nel tempo.
Ma lascia stare la prostituzione, il mestiere piu' vecchio
d'Europa, citando la Danimarca come esempio da seguire,sei
proprio un ingenuo, proprio mettendo in relazione la
monarchia danese con il sesso!?...^_^
L'unica cosa buona che hanno i Danesi e soprattutto i
norvegesi anche se io sono ancora di famiglia e' che sono
libertini a piu' non si puo', per chi non ci e' mai stato,
sappia che li' il matrimonio puo essere come da noi,
conservatore, ma per il piu' delle volte marito e moglie di
dividono la vita sessuale con persone estranee al proprio
matrimonio e senza nasconderlo alla societa' e neanche ai
figli, forse per questo di facciata hanno quelle leggi sulla
prostituzione...
Pensa che le donne in Svezia, paese vicino della Danimarca,
si sono conquistati il diritto di recarsi nelle piscine
pubbliche in topless per il solo fatto che visto che l'uomo
ci va a torso nudo loro non vedono la ragione perche' non lo
possano fare...e per me hanno ragione, no!?
Poi guarda, esterofila di quel tipo sarai te', noi paghiamo
in Europa tante tasse quante pagano questi paesi, Norvegia,
Svezia, i paesi scandinavi insomma, i tassi piu' alti, ma
quelli hanno servizi per la cittadinanza e se dicono di fare
una cosa a livello politico, ma che dico, a qualsiasi
livello, la fanno e con testa e non sperperano le risorse
come si fa da noi facendo tante volte schifo, lascia perdere
che e' meglio...
24 dicembre 2010 12:28 - ennio4531
X shugar
E’ tipico dei provincialotti essere ammalati di
esterofilia e credere che all’estero vi sia il
paradiso.
Non ci si accorge che molti paesi, sugli argomenti
sollevati, stanno facendo marcia indietro e questo da anni
con legislazioni ancora più punitive rispetto a quelle
nazionali … e là non c’è ' sta Chiesa ‘.
Cito, ad esempio, la ‘liberale’ Svezia dove la
prostituzione è da almeno 10 anni vietata ed è stata
confermata da ben 5 consultazioni popolari con un consenso
che oscilla tra il 75% e l'85%.
Ecco cosa dichiarava a Repubblica, alcuni anni fa , Kajsa
Wahlberg, membro dell'Intelligence della polizia nazionale e
incaricata dal Parlamento di un report annuale sulla
prostituzione in Svezia,
"I colleghi tedeschi ci dicevano che eravamo dei pazzi",
racconta Wahlberg, "oggi vengono da noi per cercare di
capire come lavoriamo, siamo pieni di fascicoli di
registrazioni in cui i trafficanti ammettono che quello
svedese è un mercato troppo sfavorevole".
Per la Norvegia, riporto le parole di Esohe Agathise,
giurista e consulente per le nazioni Unite: "Entro la fine
del 2008 il Parlamento norvegese voterà una legge analoga a
quella che c'è adesso in Svezia, le due polizie collaborano
da ormai oltre due anni e c'è un clima di grande
aspettativa, anche chi era contrario si è convinto: è
quasi scontato che la legge passerà".
Per quanto riguarda la liberale Olanda , avendone già
abbastanza le tasche piene dei propri , ha vietato
l'ingresso di cittadini non residenti in Olanda nei coffee
shop di Maastricht, in quanto l'obiettivo e' contrastare il
turismo della droga.
Fine prima puntata. .
24 dicembre 2010 5:01 - shugar
E dimenticavo, lasciamo i diversi essere diversi che non
fanno male a nessuno e diamogli i stessi diritti di cui
godono in altri paesi come Francia, Spagna, Germania e paesi
Scandinavi e basta con sta' Chiesa, faccia quello che deve
fare e cioe' occuparsi dei loro credenti e carita';
in Germania Vi stanno mandando in quella valle a decine di
migliaia dopo i scandali pedofoli degli orfanotrofi gestiti
dai cattolici, che loro nei meda di rilievo di quel paese
addirittura titolano apertamente ed in prima pagina come
nidi pedofili, con tutto il rispetto ed il rammarico da
parte dello scrivente per chi esercita il sacerdozio con
vocazione pulita!
Stanna scappando ad orde dalla chiesa cattolica in quel
paese e non solo pertanto,
ogniuno faccia bene il suo ruolo e non interferisca nella
vita altrui con arroganza e di sproposito
24 dicembre 2010 4:48 - shugar
C'e' chi non ci arriva con la mente, l'orizzonte non glielo
permette, neanche di seguire astrattamente cio' che altrove
e' realta!
1) In Svizzera esiste nel codice penale il "suicidio
assistito" non punibile, da decenni ed ivi la cannabis e'
legalizzata e per gli eroinomani resistenti hanno la
diamorfina (eroina sintetica;
2) Stessa cosa in Olanda;
3) Stessa cosa in Belgio;
4) Nella Repubblica Slovacca opgniuno si puo' per Legge
piantare una pianta di cannabis da quest'anno eppure non e'
affollata d'erba;
5) In California si ottiene la cannabis con percentuali di
THC attorno al 16-18% con semplice ricetta per reumatismo
ecc., eppure nessuno grida allo scandalo e lo stesso gia' in
diversi altri stati USA;
Ma regolamentiamo come fanno gli altri senza pigliare sempre
teoremi assurdi e facciamo lo stesso per la prostituzione,
apriamo le case chiuse come in Austria e Germania e
permettiamo il testamento biologico che ogniuno abbia nel
rispetto del prossimo di scegliere con quale dignita'
affrontare la propria morte e permettiamo la diagnosi
preimpianto degli embrioni e la dice uno e cioe' lo
scrivente la cui moglie e' portatrice del gene difettoso di
Duschen/Becker ereditato e... basta,
rompete il cazzo a Voi stessi e lasciate vivere ogniuno nel
come vuole nel rispetto altrui.
23 dicembre 2010 17:50 - ennio4531
x sergio,
Quando scrivi che ' Il pane oggi è “legale” (ovvero
regolamentato, disciplinato, non certo liberalizzato); le
droghe proibite sono oggi “libere” da regole (ovvero
clandestine, fate quel che vi pare però se fate vi
puniamo). ', rimango basito per un così alto concentrato di
ovvietà .
Qualunque attività, se legale, è sottoposta ad una
qualche norma di legge ad hoc che ne disciplina
l’esercizio e , in mancanza, esiste sempre il Codice
Civile.
Una attività o un bene illecito non potrà mai essere
sottoposto ad una specifica regolamentazione e cioè a
regole. .
Ti immagini un Codice Penale che punisca l’assassinio,
ma che stabilisce, se viene commesso, come deve essere
compiuto con l’intenzione magari buona di ridurre al
minimo le sofferenze della vittima ?
Nell’ambito della legalità vi sono attività
liberalizzate come produrre il pane, dal momento che
qualsiasi cittadino può farlo sempre ovviamente rispettando
la normativa che gli è specifica ( … pensiamo solo alle
norme igienico - sanitarie. ), altre non sono liberalizzate
in quanto esercitate in regime di monopolio ( rilascio carte
d’identità … ecc. ) o contingentamento ( notai,
farmacie ecc ).
Per cui … gino… non arrampicarti in disquisizioni tra
legale e liberalizzare . .. sono questioni di lana caprina
ovvero appartengono alla categoria dei legulei.
Se, infine, i valori etici e intellettuali mirano o
dovrebbero mirare anche al ben-essere della persona, trovo
contraddittorio sostenere che , dal momento che sul mercato
esistono sostanza nocive, giusto è aggiungerne delle altre
come le droghe invocando l’etica di cui tanto parli e ....
straparli.
23 dicembre 2010 12:01 - shugar
Da autorevoli quotidiani esteri ho appreso gli ultimi gg che
questo'anno in Russia ci sono stati 100.000 morti d'eroina
ivi proveniente direttamente dalla'Afghanistan. Non
parliamo dei morti per alcool che in quel paese saranno non
so quante volte tanti in più' la cifra sopra. Comunque la'
tantissimi iniziano direttamente con l'eroina.
21 dicembre 2010 19:56 - shugar
lèrba e`diventato un simbolo pro e contra la proibizione e
basta e cioe`e`una bandiera ormai obsoleta per una e l`altra
parte...
21 dicembre 2010 19:54 - shugar
dimenticavo, oggi si` eccome si inizia direttamente senza
alcool, sigarette e cannabis a prendere roba sintetica tipo
extasy, speed ice, metanfetamine e coca e si fuma pure
eroina, senza appunto aver mai visto erba o hashish
21 dicembre 2010 19:52 - shugar
Se chi fuma cannabis e` destinato a diventare eroinomane
(leggenda metropolitana...) in Olanda dovrebbero esserne
pieno, dovrebbe scoppiare di eroinomani invece
statisticamente in rapporto alla popolazione ne hanno di
meno eppure meno consumatori di droghe leggere. Poi lasciamo
stare i turisti che ci vanno per vivere un`esperienza unica
come adesso anche in California mediante ricetta medica
21 dicembre 2010 18:49 - gino1142
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=620
vi invito a cliccare su questa pagina per farvi due risate
sulle avvertenze stile America anni 30
(anni di gioventu per il giova..)che ci sono su questo
opuscolo dato agli insegnanti con l'obbligo di imprimerlo
nelle teste dei bimbi cosi da far passare il loro operato
per onesto e giustificato che vergogna,non sanno piu dove
arrampicarsi!
21 dicembre 2010 15:34 - chinaski
Perchè sei tu che scrivi, su questo forum in toni
apocalittici di una sostanza (che evidentemente non conosci
nè in maniera diretta, nè per studio) che sicuramente non
sarà la Panacea di tutti i mali come qualcuno ingenuamente
crede, che sicuramente ha un suo pur limitato potenziale di
abuso in determinati soggetti, che sicuramente ha anche
degli effetti negativi sulla salute dei consumatori ma che
non è nella maniera più assoluta la personificazione del
Demonio in terra come i talebani nostrani (vedi alla voce
Giovanardi) vorrebbero far credere alla masse di ignoranti
italici. E' una sostanza il cui uso voluttuario da parte di
una persona adulta e consapevole (mettiamo da parte il pur
importante uso medico) non è più pericoloso, per
l'individuo e per la società stessa, di quello dell'uso
moderato di alcolici o del tabacco. Attenzione, parlo di uso
moderato di alcolici, l'abuso di alcolici, l'alcolismo è
una dipendenza ben più grave dell'abuso di cannabis. Sia
per i problemi medici che causa, di gran lunga superiori,
sia per le conseguenza ben più gravi sulla struttura della
società. Questo è una dato di fatto che solo chi vuole
nascondere la testa sotto la sabbia può non vedere. La mia
disillusione nel dialogare con te deriva dal fatto che tu
sembri rientrare in pieno in questa ultima categoria e
sinceramente mi dispiace, non godo a litigare. In Italia
milioni di persone hanno fumato cannabis in una certa fase
della loro vita e non per questo hanno rovinato la loro
esistenza, o quella della loro famiglie, anzi. Appartengo ad
una generazione, Ennio, che è stata letteralmente devastata
dall'eroina. Molto più di quelle attuali. Eppure, delle
decine e decine dei miei amici dell'adolescenza, i quali
fumavano cannbis praticamente tutti, i più in maniera molto
occasionale, alcuni anche pesantemente, solo due tre hanno
poi preso la china che ha devastato la loro vita portandoli
al buco e poi alla vita di entrata/uscita dalle comunità.
Come me lo spieghi questo? Perchè i più non sono caduti
nella spirale della droga pur fumando cannabis da giovani?
Altri milioni di persone potrebbero raccontari le stesse
cose.
Non si puà andare dal tipo in comunità e sentirsi dire che
ha cominciato con l'erba. Grazie a babbo Natale! E' ovvio,
ha cominciato con l'erba, con le sigarette, e con la birra,
come tutti. Quello che rimuove, che non ammetterà mai
neppure con se stesso, perchè non lo accetta è che poi si
sono aggiunte la sua debolezza, la sua faciloneria, la sua
ignoranza, e, non di rado, la sua stupidità. Dura da
accettare, il prete della comunità non glielo dice, ma è
così. Nessuno (o quasi) comincia facendosi un buco, non ci
vuole molta intelligenza a capire che se uno decide di
drogarsi partirà con sostanze leggere, o che ritiene tali,
come tabacco, cannabis e alcolici. Poi la storia personale,
il carattere, gli eventi della vita portano alcune persone
alla degenerazione e alla tossicodipendenza. Parliamo
comunque di una piccola percentuale di persone, è dura
accettarlo, per i puristi del proibizionismo ma parliamo di
una piccolissima percentuale di persone. La canabis in
europa la hanno provata 72 milioni di persone, una su cinque
vuol dire. Gli oppiacei li hanno provati un milione e mezzo
di persone, vedi una qualche dicrepanza di cifre Ennio? Io
si.
Facciamo un gioco. Mettiamo paradossalemnte che la cannabis
non esistesse, ed esistesse solo l'eroina. Nessuno in
questo caso arriverebbe a bucarsi secondo le teorie dei
"sapientoni", in quanto se non ti fai lo spinello, poi non
ti fai di eroina, chiaro no?!? Ma ti rendi conto di quanto
è assurdo e fallace questo ragionamento? E' chiaro che chi
vuole assumere eroina, o cocaina, sente insomma l'esigenza
di drogarsi in modo pesante lo farebbe comunque, e ci
arriverebbe comunque, partendo da alcool, sigarette, o
quello che vuoi. Come chi vuole bere una bottiglia di whisky
al giorno lo fa comunque. In Cina nel 189 c'erano 120
milioni di oppiomani. Nessuno di questi, o quasi, aveva
usato prima cannbis. Assurdo no?
P.S. Non vorrei assolutamente che i miei figli fumassero
canabis. Come non vorrei che fumassero tabacco o che
abusassero di alcolici. Sono consapevole percò che quello
io che vorrei non è detto che corrisponderà quello che
loro sceglieranno di fare. In questo caso vorrei che la
cannabis potessero comprarla da maggiorenni sotto controllo,
come il tabacco è l'alcool, e non a 13 anni in un parco da
un losco figuro.
Stammi bene.
21 dicembre 2010 0:17 - ennio4531
chinaski,
se veramente hai smesso di 'fumare' da ben 15 anni, perchè
dovresti finire in comunità ? Se non ti droghi, di quale
'peccato' mi stai parlando ?
Domanda: se i tuoi figli fumassero cannabis, saresti
contento ?
20 dicembre 2010 22:22 - chinaski
Bhè ennio....la vedo davvero dura che io possa belare....ho
46 anni, una famiglia, figli, sono benestante (diciamo più
che benestante).....ho fumato cannabis le prime volte 30
anni orsono, continuato sempre in modo occasionale per circa
15 anni e ho smesso oramai da diversi anni, non mi interessa
più. Mai fatto uso di nessuna altra droga. Mai. La maggior
parte dei miei amici di allora ha avuto una storia similare
alla mia e oggi sono pressochè tutti professionisti o
lavoratori autonomi.
Quando sconterò i miei gravi peccati Ennio, dimmi?
Quando comincerò a farmi di eronia in vena finendo in
comunità?
Quando comincerò a belare?
20 dicembre 2010 22:21 - chinaski
Bhè ennio....la volta molto dura che io possa belare....ho
46 anni, famiglia, figli, sono benestante (diciamo più che
benestante).....ho fumato cannabis le prime volte 30 anni
orsono, continuato sempre in modo occasionale per circa 15
anni e ho smesso oramai da diversi anni, non mi interessa
più. Mai fatto uso di nessuna altra droga. Mai. La maggior
parte dei miei amici di allora ha avuto una storia similare
alla mia e oggi sono pressochè tutti professionisti o
lavoratori autonomi.
Quando sconterò i miei gravi peccati Ennio, dimmi?
Quando comincerò a farmi di eronia in vena finendo in
comunità?