COMMENTI
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28 dicembre 2010 16:08 - SMGL
Don Andrea Gallo, a "vieniviaconme", ha raccontato:
"Una volta un senatore mi chiese di fare da testimonial per una campagna contro la droga.
Lo slogan era "lo spinello ti buca il cervello". Gli ho risposto: "senatore, lei per questo non ha bisogno di farsi uno spinello""

Domanda: chi era il senatore ? ;-)

P.S.: scusate il doppio post...
28 dicembre 2010 16:06 - SMGL
Don Andrea Gallo, a "vieniviaconme", ha raccontato:




Domanda: chi era il senatore ? ;-)
28 dicembre 2010 12:27 - pettine
giovanardi fa gli interessi della mafia... non bisognerebbe dar peso alle sue parole...
28 dicembre 2010 0:58 - shugar
Debbo ammettere che sei un tipo versatile, molto versatile, potresti essere uno psicologo oppure solo uno attaccato a questi temi in maniera un po' particolare per tuoi eventi professionali trascorsi oppure in atto oppure perche' rimastovi coinvolto personalmente, comunque sia il mio approccio alle sostanze psicotrope era per 20 anni di tipo professionale, ti interessi o meno, lo scrivo perche' non ho nulla da nascondere, ero ufficiale di P.G delle Forze dell'Ordine e ne ho viste di cotte e crude riguardo l'argomento insomma, ma questa esperienza 20ennale mi ha anche fatto capire che la cannabis non e' l'eroina o cocaina e soprattutto non e' il cosiddetto precursore per il consumo delle droghe cosiddette pesanti come si vuole fare credere. Ok sara' un punto di vista personale ma si', so che ci sono tanti con un curriculum di vita simile al mio, credo la maggioranza, che la pensano come me ed altri con la stessa esperienza professionale che pensano il contrario. Ma so che siamo in maggioranza anche se purtroppo la Legge che si deve applicare e' questa!
28 dicembre 2010 0:30 - ennio4531
x shugar

... insomma ho incontrato persone non molto diverse da quelle che incontro in ...Italia.

Se mi sono arricchito, lo è stato dal punto di vista professionale. Per il resto ... non ho visto superuomini ....
28 dicembre 2010 0:20 - ennio4531
x shugar

la mia modesta esperienza ventennale all'estero per motivi prevalentemente di lavoro mi ha portato a contatto di persone di media o alta levatura professionale di nazionalità olandese, francese, belga e in, alcuni casi, inglese.
Ebbene, ho parlato con persone sessualmente vagabonde e divorziate altri fedelissimi e con foto di figli e moglie nel portafoglio che mostravano come un tesoro. Ho incontrato due francesi con il rosario in tasca che sgranavano nei momenti liberi altri a cui piaceva giocare e bere forte e che della spiritualità se ne facevano beffe. Ho incontrato fiamminghi che parlavano male dei valloni e olandesi che sbavavano di essere n orgoglio rappresentavano un vanto perchè prima scrivi "neanche ti rispondo di piu' perche' ho capito che ci capisci un codazzo!" e poi continui a commentare
27 dicembre 2010 19:49 - shugar
X ennio,

potra` darsi che io ne ho conoscenza da pappagallo... ma la tua conoscenza in materia da dove arriva!? Vediamo se hai le palle a metterlo bianco su nero online... e poi ti scrivo da dove viene la esperienza pluriennale mia, altrimenti sei solo un quaquaraqua`!

La vita in piu`consiste anche nel fatto che mi posso sedere al tavolo con una persona conversando con essa nella sua lingua condividendone la cultura e le usanze oggi e domani trovarmi a migliaia di chilometri di distanza e fare lo stesso con un`altro individuo in un altra lingua e contesto culturale e di usanze e via dicendo, semplice no!?
27 dicembre 2010 12:55 - ennio4531
x shugar,

scrivi 'Ogni lingua è un tesoro'. Ne convengo. Purtroppo, alcuni ne hanno coscienza come i pappagalli che ripetono le stesse espressioni.

Circa una vita in più ... beh non esageriamo: Socrate e Kant conoscevano solo la loro eppure di umanità ne sapevano assai ....
27 dicembre 2010 0:21 - shugar
X ennio.

Ogni lingua e' un tesoro, anzi come vivere una vita in piu', aumenta l'orizzonte in maniera esponenziale, non sotituice burocrati, politici, traduttori, religiosi ecc.,

neanche ti rispondo di piu' perche' ho capito che ci capisci un codazzo!
26 dicembre 2010 17:55 - ennio4531
x gino,

vabbè... non avendo più argomenti... invoca pure il mito dell'Europa e buttala in politica.. ultima àncora a cui aggrapparti per ribadire la tua filosofia ...masochista.

Circa il tuo invito a me rivolto ' Ma vivi un'attimo'... ecco ..io mi sto impegnando a vivere un pò più di un attimo... e a scrivere 'un attimo' ... senza apostrofo.

Purtroppo... anche questo ci divide !
26 dicembre 2010 11:02 - gino1142
REGIONI EUROPPE=REGIONI EUROPEE
26 dicembre 2010 11:01 - gino1142
@ennio
guarda con le pezze da piedi dei potenti imprenditori che hanno condotta aziendale come "imperatore" ordina e ed e' totalmente fuori dal XXI sec per quello che riguarda liberta' individuali,scelte individuali,
rispetto del personale,ecc,ecc
SOLITAMENTE NON DISCUTO PERCHE' MI FANNO VENIRE MAL DI TESTA CON I LORO TABU,PARANOIE, MORALE DA
STATO PAPALE DEL 1700,LE REGIONI EUROPPE(PARLO SOLO DI QUESTO CONTINENTE)SONO COSI PROGREDITE PER QUELLO CHE RIGUARDA IL SOCIALE/EDUCAZIONE CIVICA CHE I PDL COME TE GLI FANNO PENA SE NON
RIDERE.
ARROGANTE VECCHIO CHE PRETENDE CHE IL MONDO SIA UGUALE A QUELLO CHE VUOLE LUI E I SUOI STUPIDI SEGUACI,CIOE' NEL XIX Sec.(1800)
MA VIVI UN'ATTIMO....
25 dicembre 2010 23:00 - ennio4531
X shugar

… abbiamo capito che la tua famiglia è una piccola ONU formata da geni linguistici … e allora ?
Conoscere le lingue , significa conoscere il Vero ?
Se così fosse, perchè affidarci ai politici, ai saggi, agli scienziati ?
Ingaggiamo un gruppo qualificato di traduttori e deleghiamoli a governare il mondo.

P.S.: il divieto alla prostituzione riguarda, come da me scritto , la laica Svezia e non la Danimarca come tu riporti con il tuo codazzo di commenti senza capo né coda sui danesi. Date le feste, hai forse alzato un po' il gomito prendendo ...lucciole per lanterne ?
25 dicembre 2010 22:58 - ennio4531
X gino

Mentre la mia borghesuccia ignoranza cita interviste e fatti, la tua dabbenaggine si sprofonda in considerazioni opinabili e senza alcun riscontro frutto di elucubrazioni mentali di fumogena provenienza.
25 dicembre 2010 11:42 - gino1142
noto che Ennio rimane nella sua borghesuccia ignoranza e quasi ti dice che l'italia e' meravigliosa,che meglio di questo paese dove vuoi andare!?
forse perche all'estero con le sue idee,fuori dallo stretto giro di colleghi lo insulterebbero dalla mattina alla sera,
i moralisti ipocriti cioe' tutti quelli che predicano cosa fa bene e cosa fa male al prossimo,sono praticamente esclusi dal dibattito popolare non fondamentalista religioso(laico) sopratutto in paesi emancipati e veramente,appunto,laici come i paesi nordeuropei
(ovviamente ai manichini borghesucci col portafoglio e mastercard senza cultura di vita esterna alla propia posizione gli si da ragione un po'per convenienza affaristica un po' perche' tanto non devi mica "andarci a letto"...)
nessuno dissentera' dalla tua interpretazione davanti,ma dietro ti dicono:
"tornatene dal PAPA in vaticano a predicare messa moralista e integralista/fondamentalista che noi amiamo goderci i piaceri della carne e della vita!"
25 dicembre 2010 3:43 - shugar
dimenticavo, mio padre quando era ancora attico professionalmente, ha trascorso meta' vita sua ad interagire professionalmente con partner di mezza europa nel suo campo, altro che esterofili.

Comunque meglio esterofili che pedofili schifosi!
25 dicembre 2010 3:27 - shugar
Ma guarda, mia sorella e' laureata in Russo, insegna il tedesco alle superiori e presso l'universita', l'italiano la ha imparato dormendo ed inoltre parla perfettamente altre tre linghue e cioe' francese, inglese e portoghese, sua figlia studia economia internazionale presso l'universita' a Rotterdam, parla cinese, perfettamente tedesco e l'italiano lo ha imparato dormendo io e mio padre parliamo pure entrambi tre lingue e cioe' tedesco, inglese e l'italiano lo abbiamo imparato dormendo.

Sappiamo benissimo che ogni sistema e stato ha due facce della medaglia oppure il pro e contra oppure quale sistema e' meglio.

La Germania concede pure l'eroina sintetica su ricetta ai tossicomani resistenti, e' Legge ivi da un'anno, questo nella annotazione precedente lo ho dimenticato.

Quella dei coffeeshop bisogna annzitutto vedere ancora come sara' improntata e cioe' se varra', sempre che venga fatta infine, solo per i comuni che la vogliono oppure solo per i comuni di confine oppure per tutta l'Olanda ecc. e poi si dovra' vedere sempre che venga fatta se si rendera' efficace nel tempo.

Ma lascia stare la prostituzione, il mestiere piu' vecchio d'Europa, citando la Danimarca come esempio da seguire,sei proprio un ingenuo, proprio mettendo in relazione la monarchia danese con il sesso!?...^_^

L'unica cosa buona che hanno i Danesi e soprattutto i norvegesi anche se io sono ancora di famiglia e' che sono libertini a piu' non si puo', per chi non ci e' mai stato, sappia che li' il matrimonio puo essere come da noi, conservatore, ma per il piu' delle volte marito e moglie di dividono la vita sessuale con persone estranee al proprio matrimonio e senza nasconderlo alla societa' e neanche ai figli, forse per questo di facciata hanno quelle leggi sulla prostituzione...

Pensa che le donne in Svezia, paese vicino della Danimarca, si sono conquistati il diritto di recarsi nelle piscine pubbliche in topless per il solo fatto che visto che l'uomo ci va a torso nudo loro non vedono la ragione perche' non lo possano fare...e per me hanno ragione, no!?

Poi guarda, esterofila di quel tipo sarai te', noi paghiamo in Europa tante tasse quante pagano questi paesi, Norvegia, Svezia, i paesi scandinavi insomma, i tassi piu' alti, ma quelli hanno servizi per la cittadinanza e se dicono di fare una cosa a livello politico, ma che dico, a qualsiasi livello, la fanno e con testa e non sperperano le risorse come si fa da noi facendo tante volte schifo, lascia perdere che e' meglio...
24 dicembre 2010 12:28 - ennio4531
X shugar

E’ tipico dei provincialotti essere ammalati di esterofilia e credere che all’estero vi sia il paradiso.

Non ci si accorge che molti paesi, sugli argomenti sollevati, stanno facendo marcia indietro e questo da anni con legislazioni ancora più punitive rispetto a quelle nazionali … e là non c’è ' sta Chiesa ‘.

Cito, ad esempio, la ‘liberale’ Svezia dove la prostituzione è da almeno 10 anni vietata ed è stata confermata da ben 5 consultazioni popolari con un consenso che oscilla tra il 75% e l'85%.

Ecco cosa dichiarava a Repubblica, alcuni anni fa , Kajsa Wahlberg, membro dell'Intelligence della polizia nazionale e incaricata dal Parlamento di un report annuale sulla prostituzione in Svezia,
"I colleghi tedeschi ci dicevano che eravamo dei pazzi", racconta Wahlberg, "oggi vengono da noi per cercare di capire come lavoriamo, siamo pieni di fascicoli di registrazioni in cui i trafficanti ammettono che quello svedese è un mercato troppo sfavorevole".

Per la Norvegia, riporto le parole di Esohe Agathise, giurista e consulente per le nazioni Unite: "Entro la fine del 2008 il Parlamento norvegese voterà una legge analoga a quella che c'è adesso in Svezia, le due polizie collaborano da ormai oltre due anni e c'è un clima di grande aspettativa, anche chi era contrario si è convinto: è quasi scontato che la legge passerà".

Per quanto riguarda la liberale Olanda , avendone già abbastanza le tasche piene dei propri , ha vietato l'ingresso di cittadini non residenti in Olanda nei coffee shop di Maastricht, in quanto l'obiettivo e' contrastare il turismo della droga.

Fine prima puntata. .
24 dicembre 2010 5:01 - shugar
E dimenticavo, lasciamo i diversi essere diversi che non fanno male a nessuno e diamogli i stessi diritti di cui godono in altri paesi come Francia, Spagna, Germania e paesi Scandinavi e basta con sta' Chiesa, faccia quello che deve fare e cioe' occuparsi dei loro credenti e carita';

in Germania Vi stanno mandando in quella valle a decine di migliaia dopo i scandali pedofoli degli orfanotrofi gestiti dai cattolici, che loro nei meda di rilievo di quel paese addirittura titolano apertamente ed in prima pagina come nidi pedofili, con tutto il rispetto ed il rammarico da parte dello scrivente per chi esercita il sacerdozio con vocazione pulita!

Stanna scappando ad orde dalla chiesa cattolica in quel paese e non solo pertanto,

ogniuno faccia bene il suo ruolo e non interferisca nella vita altrui con arroganza e di sproposito
24 dicembre 2010 4:48 - shugar
C'e' chi non ci arriva con la mente, l'orizzonte non glielo permette, neanche di seguire astrattamente cio' che altrove e' realta!

1) In Svizzera esiste nel codice penale il "suicidio assistito" non punibile, da decenni ed ivi la cannabis e' legalizzata e per gli eroinomani resistenti hanno la diamorfina (eroina sintetica;
2) Stessa cosa in Olanda;
3) Stessa cosa in Belgio;
4) Nella Repubblica Slovacca opgniuno si puo' per Legge piantare una pianta di cannabis da quest'anno eppure non e' affollata d'erba;
5) In California si ottiene la cannabis con percentuali di THC attorno al 16-18% con semplice ricetta per reumatismo ecc., eppure nessuno grida allo scandalo e lo stesso gia' in diversi altri stati USA;

Ma regolamentiamo come fanno gli altri senza pigliare sempre teoremi assurdi e facciamo lo stesso per la prostituzione, apriamo le case chiuse come in Austria e Germania e permettiamo il testamento biologico che ogniuno abbia nel rispetto del prossimo di scegliere con quale dignita' affrontare la propria morte e permettiamo la diagnosi preimpianto degli embrioni e la dice uno e cioe' lo scrivente la cui moglie e' portatrice del gene difettoso di Duschen/Becker ereditato e... basta,

rompete il cazzo a Voi stessi e lasciate vivere ogniuno nel come vuole nel rispetto altrui.
23 dicembre 2010 17:50 - ennio4531
x sergio,

Quando scrivi che ' Il pane oggi è “legale” (ovvero regolamentato, disciplinato, non certo liberalizzato); le droghe proibite sono oggi “libere” da regole (ovvero clandestine, fate quel che vi pare però se fate vi puniamo). ', rimango basito per un così alto concentrato di ovvietà .

Qualunque attività, se legale, è sottoposta ad una qualche norma di legge ad hoc che ne disciplina l’esercizio e , in mancanza, esiste sempre il Codice Civile.

Una attività o un bene illecito non potrà mai essere sottoposto ad una specifica regolamentazione e cioè a regole. .

Ti immagini un Codice Penale che punisca l’assassinio, ma che stabilisce, se viene commesso, come deve essere compiuto con l’intenzione magari buona di ridurre al minimo le sofferenze della vittima ?

Nell’ambito della legalità vi sono attività liberalizzate come produrre il pane, dal momento che qualsiasi cittadino può farlo sempre ovviamente rispettando la normativa che gli è specifica ( … pensiamo solo alle norme igienico - sanitarie. ), altre non sono liberalizzate in quanto esercitate in regime di monopolio ( rilascio carte d’identità … ecc. ) o contingentamento ( notai, farmacie ecc ).

Per cui … gino… non arrampicarti in disquisizioni tra legale e liberalizzare . .. sono questioni di lana caprina ovvero appartengono alla categoria dei legulei.

Se, infine, i valori etici e intellettuali mirano o dovrebbero mirare anche al ben-essere della persona, trovo contraddittorio sostenere che , dal momento che sul mercato esistono sostanza nocive, giusto è aggiungerne delle altre come le droghe invocando l’etica di cui tanto parli e .... straparli.
23 dicembre 2010 12:01 - shugar
Da autorevoli quotidiani esteri ho appreso gli ultimi gg che questo'anno in Russia ci sono stati 100.000 morti d'eroina ivi proveniente direttamente dalla'Afghanistan. Non parliamo dei morti per alcool che in quel paese saranno non so quante volte tanti in più' la cifra sopra. Comunque la' tantissimi iniziano direttamente con l'eroina.
21 dicembre 2010 19:56 - shugar
lèrba e`diventato un simbolo pro e contra la proibizione e basta e cioe`e`una bandiera ormai obsoleta per una e l`altra parte...
21 dicembre 2010 19:54 - shugar
dimenticavo, oggi si` eccome si inizia direttamente senza alcool, sigarette e cannabis a prendere roba sintetica tipo extasy, speed ice, metanfetamine e coca e si fuma pure eroina, senza appunto aver mai visto erba o hashish
21 dicembre 2010 19:52 - shugar
Se chi fuma cannabis e` destinato a diventare eroinomane (leggenda metropolitana...) in Olanda dovrebbero esserne pieno, dovrebbe scoppiare di eroinomani invece statisticamente in rapporto alla popolazione ne hanno di meno eppure meno consumatori di droghe leggere. Poi lasciamo stare i turisti che ci vanno per vivere un`esperienza unica come adesso anche in California mediante ricetta medica
21 dicembre 2010 18:49 - gino1142
http://www.legalizziamolacanapa.org/?p=620

vi invito a cliccare su questa pagina per farvi due risate sulle avvertenze stile America anni 30
(anni di gioventu per il giova..)che ci sono su questo opuscolo dato agli insegnanti con l'obbligo di imprimerlo nelle teste dei bimbi cosi da far passare il loro operato per onesto e giustificato che vergogna,non sanno piu dove arrampicarsi!
21 dicembre 2010 15:34 - chinaski
Perchè sei tu che scrivi, su questo forum in toni apocalittici di una sostanza (che evidentemente non conosci nè in maniera diretta, nè per studio) che sicuramente non sarà la Panacea di tutti i mali come qualcuno ingenuamente crede, che sicuramente ha un suo pur limitato potenziale di abuso in determinati soggetti, che sicuramente ha anche degli effetti negativi sulla salute dei consumatori ma che non è nella maniera più assoluta la personificazione del Demonio in terra come i talebani nostrani (vedi alla voce Giovanardi) vorrebbero far credere alla masse di ignoranti italici. E' una sostanza il cui uso voluttuario da parte di una persona adulta e consapevole (mettiamo da parte il pur importante uso medico) non è più pericoloso, per l'individuo e per la società stessa, di quello dell'uso moderato di alcolici o del tabacco. Attenzione, parlo di uso moderato di alcolici, l'abuso di alcolici, l'alcolismo è una dipendenza ben più grave dell'abuso di cannabis. Sia per i problemi medici che causa, di gran lunga superiori, sia per le conseguenza ben più gravi sulla struttura della società. Questo è una dato di fatto che solo chi vuole nascondere la testa sotto la sabbia può non vedere. La mia disillusione nel dialogare con te deriva dal fatto che tu sembri rientrare in pieno in questa ultima categoria e sinceramente mi dispiace, non godo a litigare. In Italia milioni di persone hanno fumato cannabis in una certa fase della loro vita e non per questo hanno rovinato la loro esistenza, o quella della loro famiglie, anzi. Appartengo ad una generazione, Ennio, che è stata letteralmente devastata dall'eroina. Molto più di quelle attuali. Eppure, delle decine e decine dei miei amici dell'adolescenza, i quali fumavano cannbis praticamente tutti, i più in maniera molto occasionale, alcuni anche pesantemente, solo due tre hanno poi preso la china che ha devastato la loro vita portandoli al buco e poi alla vita di entrata/uscita dalle comunità. Come me lo spieghi questo? Perchè i più non sono caduti nella spirale della droga pur fumando cannabis da giovani? Altri milioni di persone potrebbero raccontari le stesse cose.
Non si puà andare dal tipo in comunità e sentirsi dire che ha cominciato con l'erba. Grazie a babbo Natale! E' ovvio, ha cominciato con l'erba, con le sigarette, e con la birra, come tutti. Quello che rimuove, che non ammetterà mai neppure con se stesso, perchè non lo accetta è che poi si sono aggiunte la sua debolezza, la sua faciloneria, la sua ignoranza, e, non di rado, la sua stupidità. Dura da accettare, il prete della comunità non glielo dice, ma è così. Nessuno (o quasi) comincia facendosi un buco, non ci vuole molta intelligenza a capire che se uno decide di drogarsi partirà con sostanze leggere, o che ritiene tali, come tabacco, cannabis e alcolici. Poi la storia personale, il carattere, gli eventi della vita portano alcune persone alla degenerazione e alla tossicodipendenza. Parliamo comunque di una piccola percentuale di persone, è dura accettarlo, per i puristi del proibizionismo ma parliamo di una piccolissima percentuale di persone. La canabis in europa la hanno provata 72 milioni di persone, una su cinque vuol dire. Gli oppiacei li hanno provati un milione e mezzo di persone, vedi una qualche dicrepanza di cifre Ennio? Io si.

Facciamo un gioco. Mettiamo paradossalemnte che la cannabis non esistesse, ed esistesse solo l'eroina. Nessuno in questo caso arriverebbe a bucarsi secondo le teorie dei "sapientoni", in quanto se non ti fai lo spinello, poi non ti fai di eroina, chiaro no?!? Ma ti rendi conto di quanto è assurdo e fallace questo ragionamento? E' chiaro che chi vuole assumere eroina, o cocaina, sente insomma l'esigenza di drogarsi in modo pesante lo farebbe comunque, e ci arriverebbe comunque, partendo da alcool, sigarette, o quello che vuoi. Come chi vuole bere una bottiglia di whisky al giorno lo fa comunque. In Cina nel 189 c'erano 120 milioni di oppiomani. Nessuno di questi, o quasi, aveva usato prima cannbis. Assurdo no?

P.S. Non vorrei assolutamente che i miei figli fumassero canabis. Come non vorrei che fumassero tabacco o che abusassero di alcolici. Sono consapevole percò che quello io che vorrei non è detto che corrisponderà quello che loro sceglieranno di fare. In questo caso vorrei che la cannabis potessero comprarla da maggiorenni sotto controllo, come il tabacco è l'alcool, e non a 13 anni in un parco da un losco figuro.

Stammi bene.
21 dicembre 2010 0:17 - ennio4531
chinaski,

se veramente hai smesso di 'fumare' da ben 15 anni, perchè dovresti finire in comunità ? Se non ti droghi, di quale 'peccato' mi stai parlando ?

Domanda: se i tuoi figli fumassero cannabis, saresti contento ?
20 dicembre 2010 22:22 - chinaski
Bhè ennio....la vedo davvero dura che io possa belare....ho 46 anni, una famiglia, figli, sono benestante (diciamo più che benestante).....ho fumato cannabis le prime volte 30 anni orsono, continuato sempre in modo occasionale per circa 15 anni e ho smesso oramai da diversi anni, non mi interessa più. Mai fatto uso di nessuna altra droga. Mai. La maggior parte dei miei amici di allora ha avuto una storia similare alla mia e oggi sono pressochè tutti professionisti o lavoratori autonomi.

Quando sconterò i miei gravi peccati Ennio, dimmi?

Quando comincerò a farmi di eronia in vena finendo in comunità?

Quando comincerò a belare?
20 dicembre 2010 22:21 - chinaski
Bhè ennio....la volta molto dura che io possa belare....ho 46 anni, famiglia, figli, sono benestante (diciamo più che benestante).....ho fumato cannabis le prime volte 30 anni orsono, continuato sempre in modo occasionale per circa 15 anni e ho smesso oramai da diversi anni, non mi interessa più. Mai fatto uso di nessuna altra droga. Mai. La maggior parte dei miei amici di allora ha avuto una storia similare alla mia e oggi sono pressochè tutti professionisti o lavoratori autonomi.

Quando sconterò i miei gravi peccati Ennio, dimmi?

Quando comincerò a farmi di eronia in vena finendo in comunità?

Quando comincerò a belare?
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