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Troppe donne continuano a morire per un aborto a rischio
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Articolo di Redazione
27 gennaio 2022 11:30
 
 Troppe ragazze e donne continuano a morire e ad affrontare le conseguenze negative di un aborto non sicuro, ma mancano informazioni su come fornire cure di qualità alle ragazze e alle donne con complicazioni legate all'aborto.

Riconoscendo questa lacuna nella ricerca, il Programma di riproduzione umana (HRP), l'OMS e i loro partner hanno condotto uno studio in 17 paesi dell'America Latina e dei Caraibi. HRP è lo strumento principale del sistema delle Nazioni Unite per la ricerca sulla riproduzione umana per migliorare la salute sessuale e riproduttiva.

Mercoledì è stato pubblicato un supplemento speciale che mette in evidenza il lavoro di questo studio in 11 paesi dell'Africa subsahariana. Pubblicato sull'International Journal of Gynecology and Obstetrics (IJGO), il supplemento comprende sette articoli di ricerca e un editoriale.

Secondo l'OMS, migliorare la comprensione di ciò che funziona nella gestione clinica e nella cura delle ragazze e delle donne che affrontano complicazioni legate all'aborto è fondamentale per garantire la loro salute e benessere.

Questi articoli pubblicati di recente forniscono informazioni sia sull'erogazione clinica dell'assistenza, sia sulla qualità dell'assistenza vissuta dalle donne nella regione dell'Africa subsahariana. Esplorano anche le esperienze delle ragazze adolescenti e delle donne che accedono all'assistenza in ambienti precari.

“Questo supplemento mostra fino a che punto dobbiamo ancora spingerci per garantire a tutti un'assistenza post-aborto rispettosa e di qualità; mostra anche quanto possiamo imparare quando ci impegniamo a lavorare insieme", ha affermato Özge Tunçalp, consulente medico dell'OMS e dell'HRP.

Dati raccolti su 23.000 donne
Attraverso lo studio sull'aborto multinazionale dell'OMS/HRP, sono stati raccolti dati su oltre 23.000 donne che frequentano strutture sanitarie con complicazioni legate all'aborto.

Mentre la maggior parte di queste donne ha avuto complicazioni legate all'aborto lievi o moderate, c'erano ancora molte che hanno avuto complicazioni gravi o pericolose per la vita, in particolare nell'Africa subsahariana.

Gli articoli nel supplemento mostrano che i paesi devono agire rapidamente per garantire che gli operatori sanitari e i sistemi sanitari possano fornire cure di qualità a ragazze e donne.

L'editoriale evidenzia i passi importanti che i responsabili politici possono intraprendere:

- Aumentare l'accesso a servizi di aborto di alta qualità a tutti i livelli dell'assistenza sanitaria.
- Garantire che gli approcci per migliorare la qualità dell'assistenza post-aborto siano basati sull'evidenza.
- Identificare e utilizzare interventi che vanno oltre il sistema sanitario, incluso affrontare le convinzioni dannose detenute dagli operatori sanitari; riconoscere e affrontare i vincoli del sistema sanitario; e garantire che le ragazze e le donne abbiano il potere.

(ONU Info del 26/01/2022)
 
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