Quanto costa mantenere un cane?

KRUK, società finanziaria di credito, indaga sulle spese da mettere in conto se si desidera adottare un pelosetto: durante il primo anno di vita si possono spendere anche più di 2.300€

In occasione del Dog Day (26 agosto), KRUK, l’esperto del debito che promuove educazione e informazione finanziaria, si aggiorna sui costi che è necessario sostenere per accogliere un compagno a quattro zampe nella propria famiglia: un importante elemento di consapevolezza per evitare decisioni avventate e combattere l’abbandono.
Sono circa 8,7 milioni i cani che vivono all’interno delle mura domestiche, che assieme agli altri 56,1 milioni di pet generano in Italia un giro di affari attorno ai 2 miliardi e 400 milioni di euro l’anno.
E infatti, spesso i nostri amici animali sono così amati che siamo disposti a spendere vere e proprie fortune per farli stare meglio possibile, anche viziandoli un po’. KRUK ha interpellato Susanna Pacini – Medico Veterinario Esperto in Comportamento, per comprendere quali sono i costi una volta adottato un cucciolo o un cane adulto. La dr.ssa Pacini traccia dunque qui di seguito una lista dei costi “di mantenimento” da prevedere partendo dai prezzi di partenza delle spese essenziali, e che raccomanda di non sfavorire a beneficio di spese superflue. Infatti, anche l’aspetto economico è fondamentale per fare una scelta davvero consapevole e “per la vita” quando si accoglie un cane in casa, ed evitare sorprese e ripensamenti.

Primo anno di vita del cucciolo – sui 2.290€
Cibo – Il range varia molto a seconda della fascia di qualità del mangime, la veterinaria consiglia comunque di sceglier un cibo di buona qualità soprattutto nel primo anno in cui il cucciolo è più delicato. Circa 1.000 € in un anno.
Screening per patologie ereditarie – A meno che non si sia acquistato un cane con un pedigree dove viene documentata l’assenza di eventuali patologie ereditarie nei genitori è consigliabile farlo e il costo parte dai 250€.

Vaccini – a partire da quelli obbligatori dai 120€; se il cucciolo è stato a lungo con la mamma avrà un sistema immunitario più forte.
Visita veterinaria + sverminazione e esame delle feci – dai 55€.
Esami collaterali: del pelo, tamponi auricolari – circa 100€.
Anti parassitari – dai 90€.
Microchip – fino ai 35€.
Per il guinzaglio e la cuccia si può partire da prodotti basici che non superano insieme il costo di 20€, mentre sui giochi si può fare un discorso di qualità: acquistarne pochi e mettere semplicemente in conto che il cucciolo ha bisogno di giocare con il suo padrone e non da solo. Altro discorso è, invece, il gioco ‘masticativo’ che serve al cucciolo per sfogare il suo bisogno di esplorare gli oggetti. “Questo non lo distoglierà dal mordere i suppellettili di casa durante la fase orale” spiega Pacini, “ma gli darà un po’ di soddisfazione”.
Un gioco masticativo adeguato possono essere le parti anatomiche di altri animali disidratate ed essiccate e hanno un costo dai 160€ all’anno, possono essere messe a disposizione del cucciolo come premio esattamente come i classici biscottini a forma di ossicino che in un anno possono arrivare a 260€.
Con la raccomandazione, per entrambi (sia il gioco masticativo che il biscottino), che sono da somministrare occasionalmente e non ogni giorno.
La sterilizzazione – che per le femmine avviene intorno all’anno e mezzo, il costo è dai 200€ mentre per il maschio, solitamente a partire dai due anni, il costo è leggermente inferiore.

Le spese per un cane adulto – sui 1.500€
Sembra una scelta insolita ma in realtà pare che non siano in pochi gli aspiranti proprietari alla ricerca di un compagno con un carattere già formato che possa essere in sintonia con il carattere del futuro padrone. Anche qui vi sono delle spese, seppur nettamente inferiori poiché i costi per mantenere un cane adulto sono decisamente più bassi.

Cibo – Un cane adulto può nutrirsi anche con un cibo non super premium, per cui anche consumando più cibo rispetto ad un cucciolo, arriva ad una spesa annua di circa 780€.
Vaccini – a partire da 35€.
Visita veterinaria + sverminazione e esame delle feci – dai 55€.
Esami del sangue – dai 100€ (è consigliabile farli una volta l’anno a partire dai 5 anni per un cane di taglia grande e dagli 8 anni per un cane di taglia piccola).Antiparassitari – con circa 70€ si copre la spesa annua acquistando un buon collare anti pulci ogni 6 mesi oppure con la fialetta mensile si spendono circa 90€.
Eventuale sterilizzazione è sempre sui 200€.
Se non possiede già un Microchip la spesa è fino ai 35€.
Tra cuccia, guinzaglio, giochi e piccoli snack premio si possono considerare dai 250€ annui, mettendo in conto che un cane adulto difficilmente gioca senza un padrone che lo stimola al gioco: quindi se ha il padrone con cui giocare sarà felicissimo di accontentarsi di un legnetto o un sassolino a 0€.
“Queste sono solo le spese essenziali basiche, ma è fondamentale mettere in conto gli imprevisti, un’operazione tra: gli esami pre ricovero, l’elettrocardiogramma, la chirurgia e la fisioterapia in seguito, può costare qualche migliaio di euro. Pertanto è fondamentale prevedere un’assicurazione che possa coprire ogni genere di imprevisti, anche quelli che possono essere dovuti alla disattenzione di chi gravita attorno alla nostra famiglia: il costo di solito parte da circa 240€ all’anno” prosegue Pacini.

Viste le spese essenziali, che non comprendono eventuali sfizi come una cuccia o dei gadget particolarmente costosi, KRUK consiglia, prima di prendersi la responsabilità anche finanziaria nei confronti del proprio pelosetto, di fare un’attenta analisi del budget, per comprendere se siamo in grado di affrontare queste spese. Un classico metodo per fare rapidamente un calcolo spannometrico è il sistema 50/30/20.
La regola è molto semplice: stabilite le proprie entrate mensili, è necessario suddividerle tra spese essenziali (50%), spese superflue (30%) e risparmio (20%). Il mantenimento delle spese essenziali del cane naturalmente rientra nel 50% delle spese della famiglia.
Una volta pianificato le spese, si sarà pronti ad accogliere nella propria casa consapevolmente, almeno dal punto di vista finanziario, un essere che darà e riceverà sicuramente tanto amore da tutta la famiglia. E volersi bene è indubbiamente anche mostrare responsabilità.

(Danilo Battista su SenzaLinea.it)