Capita che chi ha un permesso per l'accesso in ZTL a Firenze si dimentichi di pagare la tassa e si ritrova con una caterva di multe che poi, rivolgendosi al giudice di pace, quasi sempre vengono annullate: il permesso, in corso di validità, è tale anche se non sì è pagato il dovuto, il Comune può esigere il pagamento, magari con penalità per il ritardo, ma non emettere contravvenzioni come se l’automobilista fosse sprovvisto di autorizzazione.

Il Comune è ben consapevole di questa situazione ma preferisce, da buon mercante, far finta di nulla. Sembra - SEMBRA - che l’assessore fiorentino abbia intenzione di fare quello che da sempre fanno tutti i creditori, mandare un avviso di scadenza del pagamento… ma “vedere cammello” nel nostro caso è d’obbligo: il comportamento vessatorio che lo stesso Comune/assessore ha avuto e continua ad avere nei confronti delle multe seriali per violazione dei limiti di velocità, accesso Ztl e transito in corsie preferenziali… stiamo ancora aspettando le promesse che erano state fatte alcuni mesi fa, in piena buriana quando scoppiò il caso che, proprio per non affrontarlo, gli amministratori hanno trasformato in questione politica di equilibri di potere nel governo della città.

La furbizia degli amministratori fiorentini va anche oltre. Il Comune sa che la maggior parte di coloro che ricevono queste multe le paga perché non si informa sulle proprie potenziali ragioni e/o il ricorso al giudice, coi i costi di contributo unificato (l'imposta per fruire dei servizi del giudice) può anche costare più del pagamento della contravvenzione.

Infine, se il Comune si dichiara disponibile nei confronti del problema, perché non dà indicazioni ai propri uffici di accogliere le istanze in autotutela che possono essere presentate ai vigili senza nessun costo per il cittadino? Se si chiede informazione ai vigili, quando va bene dicono di fare ricorso al giudice di pace, ma in buona parte dei casi consigliano di fare ricorso al prefetto che in casi del genere, boccia al 100% il ricorso e raddoppia l’importo della multa.

Bella gente.

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