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Migranti, i dimenticati del Covid-19
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Articolo di Redazione
1 ottobre 2020 8:01
 
Mentre un team internazionale (Europa, India, Pakistan) pubblica su “The Indian Journal of Psychiatry” un editoriale dedicato alla salute mentale dei lavoratori immigrati, il professor Singh, psichiatra dell'Università di Calcutta (India) propone in questa stessa rivista un altro editoriale, dedicato anche alla salute mentale dei lavoratori immigrati, aggiornando questo tema nel contesto dell'attuale pandemia e limitazioni di mobilità del COVID-19 in India.

Il prof.Singh ricorda che questa epidemia di COVID-19 e il contenimento da essa scatenato hanno portato a un significativo deterioramento di tutti i determinanti sociali della salute a causa della conseguente perdita di reddito e di posti di lavoro, insicurezza e isolamento sociale che annuncia un impatto molto sfavorevole sulla salute mentale delle persone più vulnerabili, in particolare i migranti. E questa tendenza preoccupante potrebbe peggiorare ulteriormente dopo il declino. In particolare, il rischio di suicidio resta alto, dato lo scarso utilizzo dei servizi di salute mentale da parte degli immigrati.

Per ridurre questo rischio, l'autore sottolinea la necessità di un approccio "mirato" che consenta ai servizi di salute mentale di raggiungere meglio questi utenti, che spesso hanno poca richiesta. Tra i motivi frequenti che portano migranti, rifugiati e richiedenti asilo a deviare dai servizi di assistenza psichiatrica, nonostante i grandi bisogni, osserva l'autore: stigma e vergogna per quanto riguarda la malattia mentale, le convinzioni culturali, i vincoli finanziari (soprattutto i richiedenti asilo spesso non dispongono di assicurazione sanitaria) e le questioni linguistiche. In molti paesi, infatti, non esistono norme legali per il finanziamento degli interpreti. Fornire assistenza a queste popolazioni che non sono abituate a richiederla costituisce quindi una vera sfida per i caregiver e le istituzioni.

(articolo del Dr Alain Cohen su JIM – Journal International de Médecine del 16/07/2020)

Fonti
Singh O.P : Mental health of migrant laborers in COVID-19 pandemic and lockdown: Challenges ahead. Indian Journal of Psychiatry, 2020; 62-03: 233–234.
Schouler-Ocak M et coll.: Mental health of migrants. Indian Journal of Psychiatry, 2020; 62-03: 242–246.
 
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