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Legalizzazione droghe psichedeliche In Usa. New York e non solo
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Articolo di Redazione
15 dicembre 2021 16:04
 
Nello Stato di New York lunedì è stato presentato un disegno di legge per legalizzare i funghi psilocibina per scopi medici e creare strutture in cui la sostanza psichedelica potrebbe essere coltivata e somministrata ai pazienti.

Il deputato Pat Burke (D) ha presentato una proposta di legge, che creerebbe un sistema simile al programma sulla psilocibina che è stato legalizzato tramite un'iniziativa elettorale in Oregon lo scorso anno.

Il disegno di legge elenca una serie di malattie mediche che potrebbero far accedere un paziente alla psilocibina, come cancro, sclerosi multipla, disturbo da stress post-traumatico, autismo e morbo di Parkinson, ma afferma anche che potrebbe essere raccomandato per "qualsiasi altra condizione" certificata da un professionista. I terapeuti dovrebbero seguire un corso di formazione di due ore fornito dal Dipartimento della Salute per abilitare i pazienti alla terapia psichedelica.

Le autorità di regolamentazione con il Dipartimento della salute sarebbero responsabili dell'autorizzazione dei centri di servizio di psilocibina. Dove si dovrebbe ricevere il trattamento in un ambiente controllato da personale medico, e sarebbe concessa anche la licenza a coltivatori, trasformatori e strutture di test. Ci sarebbe anche una licenza per gli scienziati per la ricerca sui funghi.

"Malattie come il disturbo da stress post-traumatico, la depressione, l'ansia e l'alcolismo possono essere importanti perturbatori del sostentamento di una persona e della sua famiglia", afferma la relazione del disegno di legge. “Questi danni alla salute mentale possono deteriorare la salute fisica, provocare deficit nelle prestazioni durante il lavoro e aumentare i tassi di suicidio. La terapia con la psilocibina è una strada rivoluzionaria per fornire alle persone un trattamento”.

Verrebbe inoltre istituito un programma di sovvenzioni con un finanziamento di 2 milioni di dollari per fornire assistenza economica ai veterani militari e ai primi soccorritori come vigili del fuoco, agenti di polizia e operatori EMS per ricevere un trattamento con psilocibina in un centro di assistenza.

“I nostri primi soccorritori si espongono a potenziali traumi giornalmente per tenerci al sicuro e in salute. Garantire il loro accesso al trattamento [psilocibina] dimostra la nostra reciprocità per mantenerli sani e salvi", afferma il memo dello sponsor di Burke. "Stabilire un percorso diffuso per fornire ai newyorkesi questo trattamento medico sarebbe un passo monumentale nel fornire cure di salute mentale per migliorare la vita".

I pazienti dovrebbero ottenere una carta d'identità rinnovabile che li designi come idonei al trattamento con psilocibina per un periodo di un anno. I malati terminali non sarebbero soggetti al requisito di un anno.

La proposta stabilisce varie regole e restrizioni per licenziatari e professionisti, incluso il divieto di possedere un impianto di produzione di psilocibina o di avere dipendenti con determinate condanne penali negli ultimi tre anni. C'è un'eccezione per le persone condannate per la vendita o il possesso di sostanze controllate, tuttavia, a meno che tali operazioni non riguardino minori.
Le decisioni di autorizzazione delle autorità di regolamentazione saranno influenzate da fattori quali se i richiedenti sono "un'impresa di proprietà di una minoranza e/o di donne, un'impresa di proprietà di veterani disabili o provenienti da comunità colpite in modo sproporzionato dall'applicazione del divieto di psilocibina".

Per ottenere la registrazione come azienda legale di psilocibina, un requisito sarebbe che il richiedente stipuli un accordo si lavoro con un sindacato e mantenga tale accordo per tutta la durata della registrazione.

I centri di trattamento "offrirebbero un ambiente fisico sicuro supervisionato da monitor, s’ da evitare qualunque rischio”.

Ci sono anche disposizioni che richiedono alle autorità di regolamentazione di approvare le licenze dei coltivatori e dei centri di assistenza "per fornire servizi ad aree non servite e meno servite dello stato".
"Tali organizzazioni registrate aggiuntive devono riflettere i dati demografici dello stato, essere rappresentative delle comunità colpite in modo sproporzionato dalla proibizione della psilocibina ed essere culturalmente, linguisticamente e medicalmente competenti per servire aree dello stato non servite e sottoservite". "Il dipartimento deve promuovere attivamente la diversità razziale, etnica e di genere durante la registrazione di ulteriori organizzazioni registrate".

La proposta, presentata al Comitato per la salute dell'Assemblea, include anche provvedimenti specifici per proteggere i pazienti certificati, i ricercatori e le persone che lavorano in strutture autorizzate per la psilocibina dall'affrontare "arresti, procedimenti giudiziari o sanzioni in qualsiasi modo". Inoltre, non potrebbero essere puniti da "un consiglio di abilitazione aziendale o professionale" per attività esperite in base alla legge.

La proposta prevede un comitato consultivo, con membri nominati dal governatore e riferimenti legislativi che esaminerebbero e formulerebbero raccomandazioni sul programma. I membri "devono avere esperienza in salute pubblica e comportamentale, trattamento dei disturbi da uso di sostanze, trattamento riabilitativo efficace per adulti e giovani, senzatetto e alloggio, sviluppo economico, conservazione ambientale, formazione e collocamento lavorativo, giustizia penale e politiche sulla droga".

"Inoltre, il comitato consultivo includerà i residenti delle comunità più colpite dalla proibizione della psilocibina, le persone con precedenti condanne per droga, gli ex detenuti e i rappresentanti dell'industria agricola, dell'industria della psilocibina e le organizzazioni che servono le comunità colpite dalle passate politiche federali e statali sulla droga”.

Allo stato attuale, non ci sono centri autorizzati per la psilocibina negli Stati Uniti, sebbene i legislatori dell'Oregon stiano sviluppando regole per autorizzarli dopo che gli elettori hanno approvato un'iniziativa di psilocibina medica, prima nel suo genere, durante le elezioni dello scorso anno.
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Un disegno di legge per legalizzare gli psichedelici in California è stato presentato quest'anno al Senato e a due comitati dell'Assemblea, ma poi è stato ritirato per guadagnare più consensi tra i legislatori. Il piano è di far approvare la riforma durante la seconda metà della sessione legislativa del prossimo anno.

All'inizio di quest'anno, il Texas ha promulgato una legge che ordina ai funzionari statali di studiare il valore medico degli psichedelici.

Il governatore del Connecticut ha firmato un disegno di legge a giugno che include la richiesta di condurre uno studio sul potenziale terapeutico dei funghi psilocibina.

I democratici al Senato della Florida hanno presentato un disegno di legge a settembre che richiederebbe allo stato di studiare i benefici medici delle sostanze psichedeliche come la psilocibina e l'MDMA.

I legislatori della Pennsylvania hanno anche presentato un disegno di legge in questa sessione per promuovere la ricerca sui benefici terapeutici della psilocibina.

Un legislatore di New York ha presentato a giugno un disegno di legge che richiederebbe allo stato di creare un istituto sulla ricerca del valore medico degli psichedelici.

La Camera dei Rappresentanti del Maine ha approvato quest'anno un disegno di legge sulla depenalizzazione della droga, ma in seguito si è arenato al Senato.

Nel frattempo, mentre gli attivisti della Virginia lanciano una iniziativa per depenalizzare un'ampia gamma di sostanze psichedeliche, due legislatori statali hanno fatto proprie le valutazioni sul potenziale terapeutico di sostanze enteogene come i funghi psilocibina.

A livello locale, Denver è diventata la prima città degli Stati Uniti a depenalizzare i funghi alla psilocibina nel 2019, innescando un movimento di riforma nazionale.

Gli elettori di Detroit hanno approvato un'iniziativa elettorale per depenalizzare ampiamente gli psichedelici il mese scorso.

A ottobre, i legislatori di una quarta città del Massachusetts, Easthampton, hanno votato a favore di una risoluzione che sollecita la depenalizzazione di alcune sostanze enteogene e di altri farmaci.
L'azione arriva mesi dopo che il vicino consiglio comunale di Northampton ha approvato una risoluzione che stabilisce che nessun finanziamento del governo o della polizia dovrebbe essere utilizzato per far rispettare le leggi che criminalizzano le persone per l'utilizzo o il possesso di piante e funghi enteogenici. Sempre nel Massachusetts, anche Somerville e Cambridge si sono mosse per depenalizzare efficacemente gli psichedelici.
Le misure locali esprimono anche il sostegno a due progetti di legge introdotti quest'anno nella legislatura statale del Massachusetts. Una eliminerebbe le sanzioni penali per il possesso di tutte le droghe attualmente illecite e l'altra istituirebbe una task force per lo studio delle sostanze enteogene con l'obiettivo finale di legalizzarle e regolamentarle.

Il consiglio comunale di Seattle ha approvato una risoluzione in ottobre per depenalizzare le attività non commerciali su un'ampia gamma di sostanze psichedeliche, compresa la coltivazione e la condivisione di funghi psilocibina, ayahuasca, ibogaina e mescalina non derivata dal peyote.

Gli attivisti della California sono stati autorizzati a iniziare di raccolta firme per per legalizzare i funghi alla psilocibina nello stato. Oakland, Santa Cruz e Arcata hanno già messo in atto la depenalizzazione degli psichedelici.

A Oakland, la prima città in cui un consiglio comunale ha votato per derubricare ampiamente la criminalizzazione delle sostanze enteogene, a dicembre i legislatori hanno approvato una risoluzione che chiede il cambiamento di politica in tutto lo stato e che le giurisdizioni locali siano autorizzate a consentire rituali religiosi dove le persone potrebbero usare gli psichedelici. Gli attivisti in città sperano anche di espandere l'ordinanza sulla depenalizzazione creando un modello basato sulla comunità, attraverso il quale le persone possano acquistare legalmente sostanze enteogene dai produttori locali.

A livello federale, i sostenitori hanno subito una battuta d'arresto dopo che la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha votato contro una proposta del rappresentante Alexandria Ocasio-Cortez (D-NY) che avrebbe rimosso alcuni limiti ai fondi federali per la ricerca sui farmaci della Tabella I, compresi psichedelici come la psilocibina, l'MDMA e l'ibogaina. Tuttavia, ha raccolto molti più voti di una precedente simile proposta del 2019.

Un rapporto sulla spesa approvato dalla Camera riguarda anche la necessità di espandere la ricerca sulla cannabis e sugli psichedelici. Il rapporto ha esortato il National Institute on Drug Abuse (NIDA) a sostenere, ad esempio, studi estesi sulla marijuana. Inoltre le agenzie sanitarie federali dovrebbero perseguire la ricerca sul potenziale terapeutico degli psichedelici per i veterani militari che soffrono di una serie di problemi di salute mentale.

C'è stato un tentativo da parte di un membro repubblicano del Congresso repubblicano di inserire in un disegno di legge sulla difesa la promozione dell ricerca sulla terapia psichedelica per i membri dell'esercito in servizio attivo, ma non è bloccato in commissione.

Il NIDA ha anche recentemente annunciato che sta finanziando uno studio sulla possibilità che la psilocibina possa aiutare le persone a smettere di fumare sigarette.

Un funzionario del Dipartimento degli affari dei veterani degli Stati Uniti ha anche affermato in una recente audizione al Congresso, che l'agenzia sta "molto da vicino" seguendo la ricerca sui potenziali benefici terapeutici di sostanze psichedeliche come l'MDMA per i veterani dell'esercito.

Il rappresentante Earl Blumenauer (D-OR), un sostenitore di lunga data della riforma sulla marijuana al Congresso, ha dichiarato in ottobre che intende aiutare a portare il movimento di riforma degli psichedelici a Capitol Hill "quest'anno".

A maggio, i legislatori del Congresso hanno presentato la prima proposta in assoluto per depenalizzare a livello federale il possesso di sostanze illecite.
 
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