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Contro il cibo sintetico? L’abbaglio delle istituzioni
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28 novembre 2022 2:09
 
E’ di moda dire che si è contro il cibo sintetico, come a suo tempo lo è stato contro gli ogm (organismi geneticamente modificati) e, tra le tante, dire di essere a favore del prodotti biodinamici. Le mode ci piacciono, ma quando diventano ideologie da imporre a tutti, sono il sintomo di ignoranza, approssimazione e a-scientificità. Che se imbracciate dallo Stato, diventano costose pericolosità per tutta la comunità.
In questo momento “spopola” la petizione contro il cosiddetto cibo sintetico, promossa dalla Coldiretti, a ruota del neo-nato ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare. Oltre alle adesioni della premier e di parte del governo, si stanno muovendo anche  istituzioni regionali come, per esempio, il consiglio della Regione Toscana che ha approvato all’unanimità alcuni giorni fa una mozione di convinto sostegno e promozione. Ci sono sicuramente altre istituzioni e altre ancora seguiranno.

Sembra proprio che Coldiretti abbia azzeccato questa iniziativa, mettendo insieme opposizione e governo dietro le sue proposte di divieto per produzione e commercio. 

Quando però c’è di mezzo la scienza, quasi sempre non è questione di maggioranze e minoranze, di governo e di opposizione e, quando invece lo diventa, qualcosa non sta funzionando. La storia, anche italiana, è piena di maggioranze e "furor di popolo” per approvare le cose più immonde che ci siano (1). Con la scienza dovrebbe funzionare, in uno Stato e società libera che dovremmo essere, che le istituzioni prendono atto di risultati e proposte e promuovono ricerca indipendente, a-confessionale e non-ideologica, non vietando - nei limiti di ragionevolezza e libertà individuali - quanto non rientra nei parametri scientifici riconosciuti.

Non sembra che sia così nel nostro caso, dove i parametri utilizzati sembra siano solo politici, oltre che alla moda. E’ politica, infatti, la scelta di essere proni a Coldiretti, così come avviene, in altro ambito, essere proni a Tim o Alitalia/Ita (una volta c’era anche Fiat). Politica che privilegia gli aspetti economici nazionali rispetto a salute e libertà dei consumatori.

Pur dispiacendoci (2), comprendiamo il sovranismo alimentare del nuovo governo, auspicando che, “sbattendoci il grugno”, capiscano l’errore, ma restiamo basiti sull’’unanimità del consiglio della Regione Toscana, dove ci dovrebbero essere valutatori non di fedeltà alla maggioranza politica nazionale.
Siamo basiti quando il presidente del Consiglio regionale della Toscana, dice; "Sono orgoglioso che questa battaglia ci abbia visti tutti dalla stessa parte.. perché il cibo sintetico è creato in laboratorio con cellule staminali in provetta, un processo completamente separato da ciò che è naturale” (3). Che cos’è “natura”, se non quella plasmata dall’essere umano per viverci al meglio: ciò che mangiamo è frutto di mutazioni genetiche condizionate dall'umano nei secoli. E non è “natura” il lavoro di migliaia di scienziati per trovare alternative più sostenibili ed economiche, ché l'innovazione scientifica, la concorrenza, la tecnologia potrebbero porre fine alla sofferenza animale e ridurrebbero le emissioni? 

Negando questo si dà il consenso ad una politica che per promuoversi dice (il manifesto della petizione) che occorre cibo sano contro quello prodotto da un bioreattore che è radioattivo…. un concetto simile a quello anti-vax che, vaccinandoci, diventeremmo radioattivi o qualcosa del genere.


Note
1 - si pensi, per l’Italia e la Germania del secolo scorso, approvazione e pratica del genocidio del popolo ebraico (basato sul concetto scientifico di superiorità di una razza). O, per essere sull’attualità, ai condoni edilizi approvati da maggioranze sostanziate da relazioni scientifiche sulla tolleranza degli abusi sul territorio,.. e che poi portano a tragedie come quella in corso all’isola d’Ischia.
2 - il governo è di tutto il Paese, anche di chi non ha votato per la maggioranza che lo ha deciso. E si presuppone che sia in buona fede.
3 - agenzia Italpress del 27/11/2022
 
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