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Cannabis, Sanremo, ipocrisia, schizofrenia e falsità
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11 febbraio 2023 13:55
 
 Arrivata anche la cannabis al festival di Sanremo (1), ecco che il diavolo scatena ignoranza e livore che caratterizza cultura e informazione in materia. Le stesse persone che da settimane contrastano l’ipotesi di etichette sul vino per ricordare che può far male, ecco che di fronte alla cannabis si cimentano in ipocrisia, schizofrenia e falsità (2). Motivo conduttore è il solito: la cannabis fa male, ammazza, sfregia, dilania, corrode, abbruttisce, etc.. Le solite falsità a go-go che fanno a cazzotti con le affermazioni che le stesse persone, quando si tratta di vino, negano che possa accadere altrettanto con l’alcol.

A questa gente non gliene frega nulla della salute dei consumatori. Sono solo interessati ai presunti voti delle corporazioni dei produttori del vino e alla stima nazional-popolare che credono ne derivi. 

Di cannabis non è mai morto nessuno, mentre di vino i morti ci sono, e anche tanti… ma essendo la cannabis illegale, non ci sono industrie da difendere, quindi è bene mostrare la mascella maschia sostenendo che si stanno difendendo i giovani, etcc… quegli stessi giovani (e non solo) che muoiono in incidenti stradali e per malattie varie grazie all’alcol (vino incluso), non per la cannabis.


1 - appello alla legalizzazione di Articolo 31
2 - capogruppo Fratelli d’Italia alla Camera, on Alfredo Antoniozzi

 
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