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Autunno: cinque pericoli per i nostri cani e gatti
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Articolo di Redazione
13 novembre 2021 16:23
 
La pioggia, il vento, le foglie che cadono. I "bei giorni" sono alle spalle. L'autunno è nel pieno. La natura si prepara al meritato riposo invernale. E per noi è tempo di ricordare tutti quei piccoli pericoli che minacciano i nostri cani e gatti in questa stagione.

Zecche e altri parassiti
L'autunno - come la primavera - è soprattutto, quando le temperature sono ancora miti, la stagione delle zecche, questi acari parassiti che si nutrono del sangue del vostro cane o gatto. Anche il tuo. Possono trasmettere malattie gravi come quella di Lyme. Quindi, se vi piace portare il vostro compagno a quattro zampe a fare delle passeggiate in particolare nel bosco, fate attenzione.
Ricordati di proteggere i tuoi animali con pipette, collari o pastiglie antizecche. Tanto più che permetteranno anche di combattere le pulci che, anche loro, apprezzano particolarmente l'autunno.

Funghi, pigne...
Per cani e gatti un po' troppo curiosi, i funghi sono, soprattutto in autunno, un vero pericolo. Potrebbero infatti avere la tendenza ad annusarli o addirittura ad assaggiarli. E così per ubriacarsi. Tanto più che anche i funghi che sono commestibili per noi umani non lo sono necessariamente per i nostri animali.

Alcuni cani, invece, non possono fare a meno di giocare con le pigne che trovano per terra. Ma attenzione, perché le loro squame possono essere molto indigeribili e talvolta possono essere causa di ostruzione intestinale.

Idem per castagne la cui forma può attirare il vostro amico a quattro zampe. Il rischio di ingestione è alto. Inoltre, questi frutti contengono sostanze tossiche per il vostro cane.

Lo stesso vale per i gusci di noci ammuffiti che possono rimanere ai piedi di un albero. Le muffe che trasportano possono causare problemi digestivi o addirittura neurologici in un cane che le ingerisce.

Palle di pelo
Per i gatti in particolare, l'autunno è la stagione dei boli di pelo. È infatti in questo periodo che perdono il manto estivo e, durante la toelettatura, ingoiano i peli in quantità. Raggruppati sotto forma di palline, questi peli provocano il vomito.
Quindi, per proteggere il tuo gatto, ricordati di spazzolarlo regolarmente. E sappi che esistono integratori alimentari che aiutano nella rimozione dei peli e proteggono il rivestimento intestinale e dello stomaco.

Tigna
La tigna è un'infezione fungina che di solito viene presa in estate. Ma è in autunno che generalmente compaiono i sintomi: perdita di peli sulle zone rotonde. Non esiste un trattamento preventivo quindi fate attenzione e trattate i vostri animali ai primi segni di comparsa. Tanto più che ci sono trattamenti curativi molto efficaci.

Osteoartrite
Con l'abbassamento delle temperature e l'aumento dell'umidità nell'aria, l'artrosi si risveglia. Con noi come con i nostri compagni pelosi. Soprattutto negli animali più anziani. Si pensa che la malattia colpisca un cane su cinque. Ed è accompagnata da un grande dolore. Questi possono essere trattati dal tuo veterinario, quindi non esitare a consultarlo. Inoltre, attenzione, non dare mai al tuo animale domestico un farmaco antinfiammatorio umano. Niente paracetamolo, nemmeno, perché questa molecola può essere all'origine - soprattutto nei gatti - di disturbi digestivi, ematici, respiratori, epatici e persino neurologici.

(Nathalie Mayer, su Futura-Planète del 12/11/2021)

 
 
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