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 USA - USA - Usa. James Watson: la Chiesa puo' solo ritardare la medicina, Gesu' avrebbe difeso la ricerca con le staminali
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26 maggio 2005 20:00
 
Lo scopritore del Dna James Watson e premio Nobel dice la sua sulla ricerca scientifica e su chi si oppone a quella con le staminali embrionali. Intervistato dal quotidiano spagnolo El Pais denuncia l'errore della Chiesa cattolica nel ritardare la medicina a causa dell'opposizione alla clonazione. "E' molto duro rinunciare a qualcosa che puo' essere un bene con l'argomentazione che puo' essere usato male. Cio' che la Chiesa cattolica pensa sulla clonazione puo' essere completamente sbagliato, e l'unica cosa che puo' ottenere e' quella di ritardare la medicina in Europa e negli Stati Uniti. Non sappiamo se funzionera', ma il nostro obbligo e' tentarlo".
Sentito da The New York Times Watson aveva attaccato duramente: "La moralita' e' troppo importante per lasciarla nelle mani dei teologi ufficiali. Le persone hanno dei valori e io non voglio che altre persone pensino per me". "Credo che Gesu' Cristo abbia fatto tutto cio' che poteva per aiutare le persone. La ricerca con le cellule staminali ha come obbiettivo aiutare le persone malate. E credo che se Gesu' Cristo vivesse oggi, difenderebbe la ricerca con le staminali".

Di seguito alcune delle domande di Javier Sampedro per El Pais e le risposte di Watson.
D: Come valuta l'esperimento di clonazione terapeutica che gli scienziati coreani hanno presentato la settimana scorsa?
Semplicemente dimostra che la clonazione terapeutica e' possibile, percio' dobbiamo proseguire e vedere fino a dove possiamo arrivare. Certamente l'esperimento non e' perfetto. Per esempio, i geni mitocondriali (che sono fuori del nucleo, e pertanto non appartengono al paziente ma alla donatrice dell'ovulo) sono li', e le cellule quindi non sono un clone perfetto del paziente. Un altro esempio: perche' funzioni e' necessario usare ovuli di una donna giovane, e questo pone un problema etico, perche' la donna potrebbe preferire usarli per fare bambini. Ma questi non sono ostacoli insuperabili, ed e' un bene sapere che questo dopo tutto non era un passo tanto difficile.

D: Che succedera' nel suo Paese, gli Usa, se il Governo continua a negare fondi federali per la ricerca con gli embrioni e le cellule staminali?
Bene, lo stanziamento approvato in California (3 miliardi di dollari per i prossimi 10 anni) e' probabilmente sufficiente per fare gli esperimenti necessari. Il Regno Unito, per parte sua, e' un paio di anni indietro rispetto ai coreani, in parte perche', al momento, non ha quasi nessuno che ci lavori e in parte perche' non vogliono offendere certi settori. E' una linea di ricerca polemica, e dobbiamo procedere lentamente, ma sarebbe stupido rinunciarvi. Ho l'impressione che anche i cinesi ci stiano lavorando. Potrebbe essere un campo scientifico dominato dal lontano Oriente.

D: Potrebbe succedere?
Si'. E' molto duro rinunciare a qualcosa che puo' essere un bene con l'argomentazione che puo' essere usato male. Cio' che la Chiesa cattolica pensa sulla clonazione puo' essere completamente sbagliato, e l'unica cosa che possono ottenere e' quella di ritardare la medicina in Europa e negli Stati Uniti. Non sappiamo se funzionera', ma il nostro obbligo e' tentarlo.

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D: Tutto il mondo accetta la selezione genetica per evitare una malattia allo stesso embrione (diagnosi preimpianto). La Spagna sta per approvare la selezione affinche' l'embrione sia compatibile con un fratello malato e lo possa cosi' salvare (designer baby). Dove occorre porre una linea limite?
Non deve esserci una linea. La decisione deve essere dei genitori, e ciascun genitore ha una linea diversa. Per esempio, io non vedo alcun problema nel selezionare il sesso se una donna che ha gia' tre figli maschi volesse una figlia.

D: C'e' il rischio che torni l'eugenetica?
Credo che l'eugenetica sia condannata a tornare in un senso: che tutto il mondo vuole avere figli il piu' sani possibile.

D: E che siano anche piu' intelligenti?
Beh, anche questa mi sembra una buona cosa.

D: Che non abbiamo la propensione alle dipendenze, o alla depressione?
E' difficile trovare un buon argomento generale contro l'idea di fare esseri umani migliori. Certo, attualmente ne abbiamo uno molto buono: non sappiamo come farlo. Tutto quello che possiamo fare ora e' evitare che nascano bambini con malattie orribili. Forse, mi si potra' dire, che se evitiamo i geni della predisposizione al disturbo bipolare (o sindrome maniaco-depressiva) resteremo senza geni creativi. Puo' essere un argomento. Pero' ogni famiglia in cui ci sono questi casi sa che il disturbo bipolare e' una malattia terribile. Non credo che il Governo spagnolo, o quello statunitense, possano decidere cio' che e' bene per la famiglia spagnola, o per quella statunitense. E' una decisione di ciascuna famiglia.
 
 
 
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