Dagmar Schipanski, ministra per la Scienza della Turingia e presidente dell'Associazione Oncologica tedesca, si scaglia contro "chi tira il freno all'innovazione". La tecnologia genetica e' "un'opportunita' enorme" per produrre cereali resistenti e nuovi medicinali. Contrariamente alla stragrande maggioranza del suo partito (CDU), la signora Schipanski e' favorevole alla clonazione terapeutica. "Molte persone non hanno ancora capito che la medicina persegue nuove strade", sostiene la professoressa di fisica. Qando all'Accademia delle Arti di Berlino sara' presentato il film sulla clonazione Blueprint, la signora Schipanski spieghera' perche' sia un errore proibire totalmente la clonazione. "Abbiamo bisogno di una svolta e non di ostacoli al progresso cognitivo. Ed e' inammissibile che per la loro attivita' all'estero, i ricercatori tedeschi sull'embrione possano essere penalmente perseguibili nel loro Paese".