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 AUSTRALIA - AUSTRALIA - Australia. Bebe' su misura per salvare il fratellino
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Notizia 
18 marzo 2004 18:18
 
Un bimbo di quattro anni ha buone speranze di sopravvivere ad una letale malattia genetica, grazie ad un'équipe medica di Sydney che fara' nascere un fratellino su misura, compatibile per un futuro trapianto di midollo. Per la prima volta in Australia, e una delle primissime al mondo, gli scienziati della clinica di fecondazione in vitro 'Sydney IVF' hanno reso possibile la formazione di un embrione che una volta portato a termine, potra' donare al fratello maggiore (conosciuto solo come BJ) eventuali tessuti di cui necessita per vivere.
BJ soffre della sindrome detta 'iper igM' -una rara forma di deficienza immunitaria- incurabile senza un trapianto di midollo osseo, che nessuno dei suoi familiari era in grado di donare. Piuttosto che rischiare di concepire un altro bambino con tale condizione ereditata geneticamente, i genitori Stephen e Leanne, di Launceston in Tasmania, hanno scelto di far selezionare gli embrioni ottenuti con inseminazione artificiale. Cio' assicurera' anche che il nascituro sia compatibile per il trapianto, che potra' essere realizzato usando cellule staminali dal cordone ombelicale.
L'embrione e' stato sviluppato in laboratorio, nell'arco di 18 mesi, con ovuli e sperma dei genitori. La madre di BJ, di 34 anni, e' ora incinta di 14 settimane di un bimbo sano e la nascita e' attesa in agosto.
La coppia ha dichiarato che indipendentemente dalle condizioni del primo figlio, sperano di metterne al mondo un secondo. Hanno aggiunto di sperare che si trovi una cura per il primo figlio, prima che sia necessario un trapianto di tessuto.
Il piccolo (ora ha quattro anni), cui e' stato diagnosticata la sindrome all'eta' di quattro mesi, sopravvive grazie a visite settimanali in ospedale, dove riceve trattamento con antibiotici e trasfusioni di sangue per potenziare il suo sistema immunitario.
 
 
 
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