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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Staminali. Creati spermatozoi artificiali
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8 luglio 2009 0:00
 
Arrivano gli spermatozoi in provetta: scienziati dell'Universita' di Newcastle (Gran Bretagna) hanno utilizzato delle cellule staminali maschili per sviluppare degli spermatozoi in laboratorio simili a quelli umani. Karim Neyernia, ricercatore a capo dello studio pubblicato su Stem Cells and Development, ha spiegato: "Abbiamo usato delle staminali maschili, che abbiamo convertito, grazie a sostanze chimiche, in spermatociti aploidi con soli 23 cromosomi". Gli spermatociti si sono poi sviluppati in spermatozoi maturi.
"Questi spermatozoi sono identici a quelli naturali. Potranno aiutarci nel comprendere i problemi di infertilita' maschile e curarla", ha detto Neyernia. Un'affermazione, questa, che per altri ricercatori deve essere pero' confermata. "Ci vogliono piu' prove prima di dire una cosa del genere", ha detto Robin Lovell-Badge, esperto in spermatozoi del National Institute for Medical Research di Londra. "Alcuni degli spermatozoi artificiali sviluppati hanno una coda e riescono a nuotare.
Questo non vuol dire che siano in buona salute o che siano un sostituto perfetto degli spermatozoi umani. Prima di impiegarli in qualche test, dobbiamo esserne sicuri".

'La cura della sterilita' non puo' certo essere affrontata considerando inutile l'importanza del rapporto di coppia, come emerge dalla sconvolgente ricerca portata avanti dai laboratori del Northeast England Stem Cell Institute e dell'ateneo di Newcastle'. Lo dichiara in una nota la senatrice Laura Bianconi, vice presidente dei senatori del PdL, che critica cosi' la ricerca che ha portato a creare sperma in laboratorio partendo da staminali femminili perche' 'elimina la dimensione del genere umano, perche' non diventa piu' necessaria la presenza di un uomo e di una donna per concepire un figlio'.
'Cosi' facendo - aggiunge Bianconi - si distruggere il lato umano della procreazione riducendola ad una mera operazione tecnica, gia' abbastanza avvilita da quella eterologa utilizzata in alcuni Paesi. Ma quello che maggiormente dovrebbe preoccuparci - conclude Bianconi - e' che con questa ricerca si arriva ad ottenere sperma umano distruggendo embrioni, un vero diabolico paradosso: promuovere la sperimentazione scientifica per ottenere figli da embrioni mai nati'.
 
 
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