Chiamato a votare su una proposta di legge presentata dal Governo, il Parlamento ha ribadito la propria opposizione alla clonazione umana, a scopi riproduttivi e terapeutici, ed alla possibilita' di brevettare parti del corpo umano, cellule comprese. Il divieto ai brevetti su tutte le parti del corpo umano potrebbe aprire un conflitto con la normativa Ue.
Parere favorevole invece, alla ricerca sugli embrioni ed alla donazione d'organi tra viventi, anche al di la' di legami di parentela. La donazione sara' percio' permessa anche al coniuge o al un convivente, purche' tra donatore e ricevente vi sia una relazione stabile. Il testo di legge passa ora al Senato che pero', date le imminienti consultazioni elettorali, non potra' esaminarlo prima dell'estate.