Il consumo della droga del cannibale in adolescenza, puo' aumentare la vulnerabilita' della dipendenza da cocaina durante l'eta' adulta. Almeno questo e' quello che dimostra uno studio effettuato su cavie animali da un gruppo di ricercatori della Universita' Pompeu Fibra di Barcellona i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista British Journal of Pharmacology. Alla guida del gruppo di ricerca, Elena Escubedo della Facolta' di Farmacia e Scienze alimentari che hanno analizzato le nuove molecole, diffuse tra i giovanissimi e le hanno correlate con il rischio di consumo di cocaina da adulti. Il nuovo studio analizza l'influenza del consumo di MDPV durante l'adolescenza e il suo impatto sulla vulnerabilita' degli adulti nel consumo di cocaina. ''Nel nuovo studio, si e' osservato che gli animali trattati con MDPV nell'adolescenza mostrano di aver maggiore suscettibilita' alla cocaina rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, questi cambiamenti comportamentali sono legati ad alterazioni di espressione fattori direttamente legati alla tossicodipendenza. Per esempio, il livello del fattore deltaFosB e' di tre volte superiore al livello normale e rimane alta durante le tre settimane dopo aver rimosso le sostanze che danno dipendenza dagli animali'', dice il professor Elena Escubedo.