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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Aumentano le prove che il popper e' pericoloso per la vista
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Notizia 
13 luglio 2014 15:47
 
Le droghe ricreative e afrodisiache che si consumano dagli anni '70, conosciute come “popper” sono sempre piu' associate ai danni oculari, grazie anche alla loro nuova composizione, secondo un rapporto di una équipe del Regno Unito.
Lo studio e' stato fatto su un uomo di 30 anni, bianco, che ha perduto la vista ad entrambi gli occhi in seguito all'inalazione di popper. L'équipe ha evidenziato cambiamenti oculari sottili, ma profondi (apparizione di punti gialli), anche se si ignora il meccanismo per cui la droga distrugge la capacita' visiva.
“Negli ultimi 18 mesi abbiamo visitato 10 pazienti con maculopatia per consumo di popper, mentre negli anni passati non c'erano riscontri di questa infermita'. Lo stesso accade anche ad altri miei colleghi”, dice il dottor Anna Gruener, della Guy's/St Mary's Foundation Trust a Londra. “Penso che parlare di questo possa creare una certa consapevolezza del problema”.
La droga liquida, che si trasforma in gas a temperatura ambiente, si vende in piccoli recipienti per essere inalata e far passare un piccolo momento di euforia. La droga dilata i vasi sanguigni e rilassa i muscoli per cinque minuti.
Gruener e' partita dal presupposto che il popper e' disponibile da diversi anni e che il suo consumo e' cresciuto nella comunita' gay negli anni '70. “Le persone la consideravano relativamente sicura e nessuno prestava attenzione al calo della vista durante l'inalazione della droga”.
Nel 2010 e 2011, alcuni oftalmologi francesi descrissero molteplici casi di perdita della visione centrale dopo l'inalazione di popper e, nel 2012, e' stata pubblicata nel Regno Unito la prima serie di questi casi
Per Gruener, questa comparsa veloce della maculopatia per consumo di popper in Europa, sarebbe associata col cambio del tipo di nitriti utilizzati nella produzione della droga. Prima che una legge dell'Unione Europea la proibisse nel 2007, il liquido maggiormente utilizzato era il nitrato isobutilico. Ora, invece, il piu' comune e' il nitrato isopropilico.
La disponibilita' e il consumo diffuso della droga sono motivo di preoccupazione per i suoi effetti sugli occhi, secondo quanto pubblicato da questa équipe sulla rivista The Lancet.
Non tutti i consumatori, pero' reagiscono allo stesso modo: qualcuno puo' utilizzare la droga senza avere completamente nessun effetto contrario, altri possono perdere la vista anche dopo averla consumata una sola volta, cosi' come ha spiegato Gruener. In alcuni casi i pazienti recuperano la vista dopo che hanno abbandonato la droga, mentre in altri casi la perdita della vista e' irreversibile.
“Sarebbe importante che la gente sappia che il popper potrebbe essere molto dannoso e che la maculopatia per questo tipo di consumo non ha una cura. Per questo la prevenzione (non consumare popper) e' fondamentale”, ha detto Gruener.
 
 
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