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Rette rsa
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Lettera 
21 luglio 2010 0:00
 
Gentile Aduc,
vi scrivo per porvi alcuni quesiti in merito alle vicissitudini che sto passando con la locale amministrazione comunale, inerentemente la richiesta di ricovero in struttura assistita dei miei genitori.
I miei genitori ultraottantenni sono entrambi non autosufficienti (mia madre oramai da alcuni anni mentre per mio padre è stata inoltrata la richiesta tramite la locale ULSS in questi giorni) e il loro soggiorno a casa, nonostante l’aver assunto una badante a tempo pieno e una a ore (quando la prima ha i giorni di riposo tanto per intenderci) sta diventando oltremodo problematico, sia per loro che per me.
Su richiesta dei servizi sociali del comune ove risiedo sto provvedendo a far redigere dal CAAF il modello ISEE di entrambi, per poter entrare nelle liste d’attesa previste per le strutture convenzionate, ma i tempi non sono brevi.
I problemi ed i dubbi che ho sono i seguenti:
1. mi è stato detto che è molto difficile che entrambi vengano accettati nella stessa struttura e comunque contemporaneamente;
2. mi è stato detto che la quota di retta è a carico dei diretti interessati (papà e mamma) in base ai loro redditi, ed il resto a me (nonostante abbia ribadito sia all’assistente sociale che al responsabile amministrativo del comune la legge 109/98, il Dlgs 130/00, ecc.), in quanto continuano a ripropormi l’ex art. 433 e seguenti del C.C.; a questo punto come mi consigliate di comportarmi? Devo fare subito ricorso al TAR, inviando una messa in mora al comune da parte del mio avvocato o posso rivolgermi direttamente a voi?
3. Dato che la casa dei miei genitori è di proprietà ed io invece sono in affitto pensavo di trasferirmi lì anche per evitarne il deperimento; il CAAF mi ha consigliato, a cose fatte, di chiedere il trasferimento di residenza dei genitori dalla loro abitazione alla casa di riposo, in quanto, se questa rimanesse presso la prima abitazione (dove io andrei ad abitare), col prossimo ISEE dovrei cumulare anche i miei redditi famigliari (non ho capito cosa c'entra la residenza con lo stato di famiglia…).
4. Infine, nel momento in cui i miei genitori esauriranno la cifra di contanti a loro disposizione, che ho dichiarato correttamente nell’ISEE previa presentazione di una copia dell’E/C bancario, come posso cautelarmi affinché la casa non possa essere messa in questione (vendita forzata, espropriazione, ecc.) da parte del Comune e/o della casa di riposo?
In attesa di una vostra urgente risposta vogliate gradire i miei più sentiti ringraziamenti.
Fabio, da Maser

Risposta:
le consigliamo di leggere attentamente i suoi diritti sulla nostra scheda pratica e di procedere contattando un legale di sua fiducia che svolga per lei le attivita' giudiziali che servono:
http://salute.aduc.it/info/rettersa.php
ADUC Salute - http://salute.aduc.it/
 
 
 
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