Sono sorella uterina e da 2 anni tutrice di disabile intellettivo 100% (anche legge 104/92 art. 3 comma 3). Interdetto e ricoverato in convenzione in struttura residenziale dai Servizi Sociali dal 2006. Non riesco a vendere la casa di proprietà del disabile ma la pensione non è sufficiente a costo della retta della struttura. Chiedono di vendere la casa (non riesco) del disabile oppure a me di intervenire economicamente. Possono chiedere a me di pagare?
Antonio, da Dusino San Michele (AT)

Risposta:
non possono chiederglielo "direttamente" impegnandola al pagamento, ma lei è comunque tenuta - in caso di richiesta da parte di suo fratello - agli alimenti. In quanto sorella, è tenuta a versare gli alimenti "nella misura dello stretto necessario" (articolo 439 del codice civile). Ovviamente non potendo suo fratello richiederglieli personalmente, potrebbe farlo il suo tutore, in questo caso lei stessa. Si trova dunque in una posizione di potenziale conflitto di interessi che è bene sciogliere al più presto consultandosi con il giudice tutelare sul da farsi.
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Ha risposto Emmanuela Bertucci: http://sosonline.aduc.it/info/bertucci.php