Buon giorno,
chiedo un chiarimento dal Friuli. La sorella di mio padre, dopo una caduta, non è più autosufficiente. Essendo sola senza famiglia ed avendo come unico parente diretto il fratello è necessario inserirla in una casa di riposo. La zia ha oltre 75 anni e mio padre 80. Vista la probabile entità della retta da sostenere, notevolmente superiore alla pensione percepita e sentiti gli assistenti sociali siamo alquanto perplessi. Ci dicono che il fratello dovrà coprire la parte mancante della retta e se questi non ne avesse facoltà (non ne ha la possibilità in quanto percepisce una pensione da operaio) dovremmo partecipare noi nipoti.
Gentilmente può farmi chiarezza a tal riguardo? Non discuto il lato umano della vicenda, l' aiuto e assistenza non è in discussione, ma non capisco come possa essere obbligatorio per legge, una tale incombenza come fratello e come nipoti.
Grazie
Nicola, da Porcia (PN)

Risposta:
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