Buonasera, abito in Toscana provincia di Grosseto e ho mia madre con problemi
psichiatrici e da sempre contraria a cure si è dovuta trasportare in ospedale d'urgenza perché stava malissimo.
Quando l'hanno dimessa con molte patologie riscontrate e molti farmaci da prendere indispensabili per la sua sopravvivenza,non potevamo portarla a casa in quanto Non ci avrebbe dato ascolto e non avrebbe preso nessun farmaco,tramite l'assistente sociale l'abbiamo inserita per 15 giorni in una rsa, anche perché la signora vive all'isola del Giglio dove non vi sono strutture ospedaliere.
Ora il problema viene fuori sul pagamento della retta che secondo l'assistente va in base al reddito, ma non solo il suo anche quello del figlio. La signora percepisce 700€ mensili e io dovrei mettere il resto di 1100€.
Non so se è giusto credo che dovrebbero venirmi incontro anche perché non me lo
posso permettere devo anche mantenere la mia di famiglia!
Come mi devo comportare?
Grazie per l'eventuale risposta
Roberto, da Isola Del Giglio (GR)

Risposta:
è vero che il costo della quota sociale è calcolato in base ai redditi del figlio, ma non è vero che lei debba pagare la differenza tra quello che paga sua madre ed il resto. Ecco una scheda che le chiarirà i termini del problema e dell'isee socio-sanitario:
http://www.aduc.it/articolo/rette+rsa+componente+reddito+dei+figli+nell+isee_23758.php