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Isee
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Lettera 
4 novembre 2015 0:00
 
Tra alcuni giorni la Regione Lazio metterà mano all'impegno di spesa per chi usufruisce dei contributi per residenze in RSA ignorando le sentenze del TAR e senza aver stabilito il nuovo coefficiente ISEE previsto dalla legge. La conseguenza è che mia madre, disabile e 94enne, come molte altre assistite dovranno pagare le rette intere, pari a € 1.800, senza avere una pensione adeguata e gravando per intero sui redditi dei familiari non conviventi.
Vorrei sapere se ci sono novità e come mi posso comportare a riguardo.
Grazie
Mario, da Guidonia (RM)

Risposta:
a settembre si e' tenuta l'udienza per la sospensiva delle sentenze innanzi al Consiglio di Stato, che ha rinviato la questione della sospensiva all'udienza di merito che si terra' il 3 dicembre. Fino a quella data quindi e' tutto fermo. La situazione che si e' venuta a creare a causa dell'inottemperanza dello Stato e dei comuni alle sentenze del TAR Lazio e' paradossale, poiche' - come nel suo caso - i singoli utenti che avessero deciso di impugnare le determine relative alle rette perche' computate difformemente rispetto alle sentenze sicuramente avrebbero ottenuto un provvedimento cautelare favorevole, correndo pero' il rischio, in caso di accoglimento dell'appello innanzi al Consiglio di Stato, di dover pagare successivamente l'intero importo. Occorre attendere l'esito dell'udienza.
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Ha risposto Emmanuela Bertucci: http://sosonline.aduc.it/info/bertucci.php
 
 
 
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