Salve,
vorrei sapere se un Comune può rifiutarsi di compartecipare alle spese per le rette delle strutture residenziali e se può valersi sul patrimonio immobiliare dell'utente e sui risparmi postali e bancari. Inoltre vorrei sapere se i familiari tenuti all'obbligo degli alimenti possono essere costretti a partecipare per il pagamento delle rette.
Sapete di qualche caso in Sardegna o di qualche sentenza in merito all'argomento?
Sapete indicarmi anche la normativa nazionale ed eventualmente regionale di riferimento?
Grazie
Cordiali saluti
Stefania, da San Sperate (CA)

Risposta:
la vicenda legale è complicata, ma possiamo riassumere in breve che sì, è possibile per i comuni computare i redditi tutti (compresi quelli esenti) e includere i parenti nel calcolo della retta. Ciò per volere della Corte Costituzionale e del legislatore che ha di recente riformato la legge sull'Isee. Ecco il link alla materia:
http://salute.aduc.it/info/rettersa.php