Egr, Sig.,
mi rivolgo a voi per la seguente situazione, ho parente che è stato ricoverato in un ospedale della lombardia e successivamente trasferito (per ns scelta) in un altro ospedale di Milano da circa due settimane.
Durante il ricovero nel primo ospedeale ha subito due intervento di craniectomia decompressiva a seguito dei quali dovrà essere sottoposto a cranioplastica.
La protesi è stata richiesta dal primo ospedale prima del trasferimento, solo ora però (nulla in merito ci è stato comunicato prima del trasferimento ) ci dicono, che questa protesi non può essere trasferita dal primo al secondo a per l'operazione e che quindi questo comporterebbe un ulteriore trasferimento per il paziente che vorremmo assolutamente evitare date le sue condizioni si salute.
Vi chiedo pertanto di volermi dire se questa protesi può essere trasferita o meno.
Grazie della vostra attenzione,
cordiali saluti
Eleonora

Risposta:
non siamo a conoscenza dei protocolli vigenti negli Ospedali poiché questi variano da struttura a struttura.
Il nostro consiglio è, quindi, quello di mandare alla struttura ospedaliera una pec o una raccomanda a/r di messa in mora nella quale, alla luce delle delicate condizioni di salute del paziente, chiederete l'invio della protesi: http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
MettendoVi magari a disposizione per il ritiro.
Nel caso in cui non riceverete risposta nel termine massimo di 15 giorni allora il nostro consiglio è quello di rivolgersi al Difensore Civico regionale.