Buonasera, scrivo per mia zia di Napoli che è la seconda volta che si rivolge ad un caaf per l'indennità di accompagnamento ed ha già passato le visite anche quella domiciliare. Nulla finora si è mosso. Ormai ha delle serie difficoltà anche economiche, ma soprattutto per le chemio che sta affrontando. Noi nipoti a turno le forniamo un supporto. Come possiamo fare per sapere cosa blocca questa pratica? A che punto è? Ma sopratutto come fare prima che sia troppo tardi.
Grazie
Claudia, da Napoli (NA)
Risposta: deve informarsi tramite il Caf oppure direttamente presso l'INPS o la ASL.