Mio padre e' non autosufficiente al 100 per cento. Invalido civile con
accompagnamento.E' nullatenente e l'unica fonte di reddito e' la
pensione che arriva a poco piu' di 13000 euro l'anno lordi.Mia
madre e'a carico suo e senza pensione.Abbiamo chiesto alla asl un
contributo economico vista la legge per la non autosufficienza; da
poter usufruire nella rsa dove lo portero' privatamente.Gli spetta di
diritto? La asl gli ha accertato gia" una isogravita' di livello 5 ma
non lo hanno messo in lista in convenzione.Mio padre non e' piu'
gestibile a casa.vive solo con mia madre.grazie.
Paolo, da Monsummano Terme (PT)
Risposta:Non esiste il diritto assoluto all'inserimento in struttura o al contributo a fronte della non autosufficienza, ma il diritto a che la persona bisognosa sia presa in carico con un piano terapeutico adeguato e condiviso, in tempi congrui, fra le istituzioni e la famiglia. Le consigliamo di prendere visione della normativa di riferimento nella sua regione e nel suo comune e valuti, magari con l'aiuto di un legale di sua fiducia, il provvedimento dell'amministrazione in merito alla domanda effettuata.
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Ha risposto Claudia Moretti:
http://sosonline.aduc.it/info/claudiamoretti.php