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Accessi in RSA
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Lettera 
15 febbraio 2017 0:00
 
Buonasera,
la presente per chiedere aiuto riguardo la posizione che sta assumendo la clinica RSA del San Raffaele, dove era ospite mio padre, ormai deceduto li a luglio scorso. In poche parole, all'atto dell'accesso con tutta la dovuta documentazione, l'amministrazione mi aveva detto che una volta consegnato il modulo con le quote di compartecipazione del Comune di residenza, io avrei pagato la mia retta e il restante il Comune, e che la struttura avrebbe poi interagito lei con il Comune stesso per recuperare la compartecipazione del paziente.
Insomma, io avrei dovuto pagare la mia quota mensile e poi la Clinica avrebbe preso i soldi restanti dal Comune.
La domanda che vi pongo è la seguente.
Se il comune paga a distanza di giorni, come fanno del resto tutti oggi, io sono obbligato a pagare tutti i mesi la retta intera compresa di compartecipazione del Comune, oppure, come la legge dice, solo la mia parte e poi la struttura si rifarà alla tempistica dei Comuni per ricevere il restante.
Praticamente, finché non mi hanno consegnato il foglio della compartecipazione, ho pagato sempre la retta intera, 2050,00e per 4 mesi, ora che gli ho consegnato tutto il cartaceo (più di un mese fa) con i miei conteggi sono in credito di tot. soldi da parte della RSA. Ma la loro risposta è stata la seguente, ti daremo il credito quando il Comune ci darà i soldi.....ma siamo pazzi????
Questi sono ladri veri.... quei soldi che ho pagato in più sono i miei e me li devono ridare subito e poi loro se la devono vedere con il Comune e i suoi tempi....
Resto in attesa di un Vostro cortese consiglio per capire se posso agire legalmente nei confronti della struttura.
Grazie
Cordiali saluti
Alfredo, da Castelnuovo Di Porto (RM)

Risposta:
riteniamo che Lei debba corrispondere per legge solo la quota che è stata determinata a suo carico. Ciò a patto che non abbia sottoscritto impegni al pagamento verso la Struttura al momento del ricovero. Anche in questo ultimo caso, tuttavia, riterremmo utile che revocasse l'impegno, con raccomandata ar.
Il credito che ha maturato lo richieda indietro, anch'esso con raccomandata ar.
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Ha risposto Claudia Moretti: http://sosonline.aduc.it/info/claudiamoretti.php
 
 
 
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