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McDonald's Firenze. Siamo al grottesco
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Comunicato di Vincenzo Donvito
30 giugno 2016 12:32
 
 La vicenda della possibile apertura di un ristorante McDonald's in piazza Duomo a Firenze (1), ormai assunta ad un rango di confronto a livello nazionale, via via che si apprendono i particolari per il No deciso del Sindaco di Firenze, e' scivolata sul grottesco. Si aspetta la decisione dei “saggi” del prossimo 5 luglio (saggi tra i quali sono compresi concorrenti di McDonald's e rappresentanti dei cuochi….), che si esprimeranno su deroga o non-deroga rispetto alla norma del 50% di prodotti di origine toscana che dovrebbero caratterizzare tutti i venditori di cibo del centro storico (2). Il NO del Sindaco viene comunemente chiamato come “delibera Unesco”, il che' non e' vero, perche' 'Unesco parla di generico decoro a cui -poi- fa riferimento la delibera del Comune per imporre le sue tagliole… ed e' cosa diversa…. ma l'uso stravolto mediatico, impossessandosi di targhette di cui non si ha diritto, non e' una novita'.
Comunque, c''erano gia' stati degli accordi che, da quanto si apprende, riguardavano il fatto che il Mc in piazza Duomo non dovrebbe essere un self-service mantenendo comunque i prezzi da self-service, i bagni dovrebbero essere aperti a chiunque e non solo ai clienti, il design interno fatto di foto storiche e frasi di fiorentini famosi, un esterno conforme al decoro e alla tradizione… tutte cose che, a parte l'esterno e i gabinetti (che cosi' dovrebbero far fare a tutti gli esercizi pubblici vista la carenza di bagni in centro e non solo, ma cosi' non e'), ci lasciano basiti. Il nostro pensiero va come sempre a tutti gli altri self-service che hanno il vantaggio di non chiamarsi come la “m” e la “c”, ai venditori – a prezzi stellari- di pizze di gomma e di gelati anch'essi di gomma, di macedonie con frutta dal vago sapore e consistenza della frutta medesima, di panini anch'essi di gomma e di bottigliette di acqua al costo di 3 euro (da Mc costano anche meno di 1 euro…), e di caffe' che definire ciofeche e' solo per essere gentili.
E' questo il nuovo che avanza? Il mercato, l'Italia leader in Ue, etc? Mah! A noi ci sembra che visto che qualcuno non se la puo' rifare contro i “cattivi” marines (3), allora viene presa di punta la polpetta. A Mc Donald's quindi, nonostante siano state imposte -con metodo da realismo socialista tipo secolo scorso- queste caratteristiche, la situazione continua a vedere il NO deciso del Sindaco (4).
Vedremo come andra' a finire. E se, come vuole il nostro Sindaco invocando leggi che diano piu' poteri alle amministrazioni locali, ci saranno nuove leggi nazionali in questo senso, noi saremo sempre in prima fila per la supremazia del mercato, della concorrenza e della liberta'. Ovviamente col quel rispetto del decoro, della storia e della tradizione che va considerato caso per caso.


1 - qui le nostre precedenti valutazioni 
2 – che se al Comune vanno a fare un'indagine come si deve, chiuderebbero quasi tutti quelli che vendono cibo, se non le trattorie tipiche.
3 - non ce ne voglia il povero Nardella- forse gli mancano quei cortei antiamericani che fino a poco tempo fa bloccavano le nostre citta' ogni qualvolta i soldati Usa andavano (a torto o ragione, dipende dai casi e dai punti di vista) a belligerare da qualche parte nel mondo.. cortei che mai venivano organizzati se altrettanto accadeva da parte dei sovietici.
4 – tra l'altro, oltre ai posti di lavoro delle decine di persone che troverebbero occupazione in quel locale, il Mc che vorrebbe aprire in piazza Duomo ha commissionato 100 tonnellate di carne chianina a degli agricoltori toscani….
 
 
 
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