Approvata la legge sulla responsabilità dei medici, ma qualcosa non va. Si stabilisce che non è citabile per colpa, in via penale, il sanitario se chiede il consenso informato del paziente e segue le "...buone pratiche clinico-assistenziali e le raccomandazioni previste dalle linee guida elaborate dalle società scientifiche iscritte in apposito elenco istituito e regolamentato con decreto del Ministro della Salute..."
La domanda che ci viene spontanea è: perchè le linee guida sono elaborate dalle società scientifiche e non da organismi pubblici (università, Istituto Superiore di Sanità, ecc.) che possono anche avvalersi della collaborazione delle società scientifiche private?